Le Riviste di Moda conoscono le RHT e le FF?

[sognatrice]

e Velvet:

[Mira]

Scusate se mi infilo dal nulla in questo discorso che poco mi attrae...... Io critico molto di più chi acquista e legge le riviste di " moda " ( ......moda che, a mio avviso, è
schifosissima e antifemminile al massimo..........) piuttosto che chi le pensa e le pubblica.......... Noi donne siamo delle gran tonte a dar retta ad un pugno
di idioti che ci impongono le mode di anno in anno e come delle pecore noi assecondiamo il loro volere........... Ma vi rendete conto che sono proprio gli stilisti,
che spacciano in giro le varie mostruosità chiamandole " moda " , che a noi donne ci hanno fatto diventare delle copie perfette di uomini, spogliandoci completamente
di femminilità, sensualità e malizia...... ???? Io non mi metterei nemmeno a discutere su un giornale di moda, qualunque esso sia, per me non esistono nemmeno....
Ciao e scusate l' intervento un pò ......... aggressivo.

[Omsa]

Sarà anche perchè voi donne del forum siete particolarmente belle, ma avete visto che sanitari quelle donne riprese su quelle riviste? sembrano operatrici della nettezza urbana dopo un turno di notte.......

[Mira]

Omsa Ha scritto:Sarà anche perchè voi donne del forum siete particolarmente belle, ma avete visto che sanitari quelle donne riprese su quelle riviste? sembrano operatrici della nettezza urbana dopo un turno di notte.......

A quanto pare la moda del momento è apparire il più possibile uno zombie, nel fisico e nell' espressione del viso.
Ti ringrazio Omsa per il complimento a noi. Ciao

[62camillo]

nastrorosa Ha scritto:cpmunque ritornando al topic del thread (ah ste parole inglesi), ieri mentre il mio ragazzo a letto leggeva Max di questo mese mi dice "amore le calze come le tue (sicuramente FF Cervin bicolore gazelle con riga nera). Il servizio riguardava squillo di alto bordo ma magari la foto non era di una di loro e comunque i giornaliogni tanto le mostrano. Se non altro visti i tariffari delle signorine in oggetto le nostre belle calze si rivelano un oggetto prezioso. Certo che se per pagarmi gli studi bastavano solo tre ore di sesso magari ci facevo un pensierinouna volta all'anno. Naturalmente scherzo ma ce chi lo fa veramente

Per sbaglio, sono incappato su quello che hai scritto

Sarà perchè ho avuto una settimana stressante e lunga, sarà perchè sono alquanto scazzato...
Sento però di dire qualcosa...
Non ti conosco, non sò chi tu possa essere, ma...non sono molto in accordo con la tua dichiarazione :!: :!: :!:
La trovo alquanto volgare e non attinente a questo Forum.
Solo x mera curiosità... Ma che studi hai fatto :?: :?: :?:
Scusami,e scusatemi.
Perchè non consigli al tuo ragazzo di leggere al letto, come dici tu, una rivista che riguarda le Lamborghini, le Porsche, le Ferrari, TVR, Panoz ecc. ecc. Ci sarebbero altri argomenti, come i Rolex, Vacheron, Audemar, Vertu ecc.ecc.
Ancora, come poterti portare a cena al Burj Al Arab di Dubai :!: Potrebbe starci che lo meriti.
In alternativa c'è l'almanacco di Topolino
In tanti anni mi è capitato di tutto a letto :!: :!: :!:
E' la prima volta che sento una cosa simile, e che venga pure dichiarata :!: :!: :!:
Vorrei dire tante altre cose. Ma sarei OT.
Ancora, se il tuo ragazzo non sà cosa leggere al letto, ammesso che non gli piacciano le poche cose enunciate in precedenza, consiglio di farsi un giro per i mercatini e acquistare la rivista GLAMOUR PHOTOGRAPHY (anni 50/60), così scoprirete assieme che le calze che descrivi le indossavano le nonne delle nonne :!: :!: :!:
...Ma loro non avrebbero mai detto, neanche per gioco, che avrebbero potuto pagarsi gli studi.
Chiedo ancora umilmente scusa a te, a tutti gli altri.
62camillo

[sognatrice]

Citazione:Scusate se mi infilo dal nulla in questo discorso che poco mi attrae...... Io critico molto di più chi acquista e legge le riviste di " moda " ( ......moda che, a mio avviso, è
schifosissima e antifemminile al massimo..........) piuttosto che chi le pensa e le pubblica.......... Noi donne siamo delle gran tonte a dar retta ad un pugno
di idioti che ci impongono le mode di anno in anno e come delle pecore noi assecondiamo il loro volere........... Ma vi rendete conto che sono proprio gli stilisti,
che spacciano in giro le varie mostruosità chiamandole " moda " , che a noi donne ci hanno fatto diventare delle copie perfette di uomini, spogliandoci completamente
di femminilità, sensualità e malizia...... ???? Io non mi metterei nemmeno a discutere su un giornale di moda, qualunque esso sia, per me non esistono nemmeno....
Ciao e scusate l' intervento un pò ......... aggressivo.

...e chi ti dice che tutti gli danno retta, Mira? :wink: Le riviste, come la televisione ecc., sono un po' come le persone: anche coi loro difetti, con gli sbagli che possono fare, o con tutta la distanza dal tuo modo di essere, possono avere dei lati positivi e qualcosa da cui imparare, che sia nel bene come nel male. Io ripeto che ci sono anche articoli interessanti, e non solo di moda. Di recente, giusto per fare un esempio tra tanti altri che ora non mi vengono in mente, ho letto un breve articolo in cui si metteva in rilievo come le modalità di inquadratura e montaggio nel cinema - il linguaggio cinematografico, insomma; e il linguaggio in sè (tutti) è un potente mezzo di manipolazione ideologica, ed è rivelatore di dove va la società, dove vanno una cultura, una forma mentis - è cambiato nel senso di un massiccio uso della soggettiva e della presa continua con la camera a spalla (cioè usata come la videocamera dai dilettanti) a seguito del diffondersi dei reality show; insomma, dal "perchè tu vali" al "tutto gira intorno a te" fino ai reality e, ahimè, al cinema. Lo avevo notato già, e "a naso", per istinto, la cosa non mi piaceva. Mi era sembrata una adesione acritica a un certo modulo usato in maniera molto banale, anzi peggio ("tutto gira intorno a te", "io valgo"... Io io e sempre io, che poi non sai più chi sei, in realtà, ti sei perso e non lo sai nemmeno. T'hanno fregato.). E' così che si appiattisce tutto: linguaggio e consapevolezza. Adesso voglio leggere un articolo nientemeno che sui segni di interpunzione, che a quanto pare non bastano più (o forse non sono mai bastati del tutto) a esprimere tutte le sfumature della comunicazione verbale. E qui mi viene in mente il modo di comunicare su internet, dove si integrano segni iconografici (le "faccine") e un modo di scrivere che spesso non è quello che usiamo con carta e penna. Mi sembra un fatto rivelatore (purchè non lo si confonda con l'impoverimento del linguaggio e l'ignoranza dilagante). E poi tanto altro. Anche le cose dalle quali prendo le distanze sono utili, se non altro per farmi conoscere ancora di più il mondo, attraverso un ulteriore modo. E guarda che anche le giuste riflessioni, anche brevi, anche epigrammatiche, sulle forme della moda, sono interessanti squarci sulla comunicazione (perchè il vestiario questo è, anche) e sulla creatività, e non solo per scuotere la testa amaramente, anzi.
Per il resto, si possono anche prendere alcuni spunti - esercizio che non comporta alcun rischio se si ha una mente libera e critica - camminando allegramente e scanzonatamente in "territorio minato" . (Io ho anche scoperto di essere una anticipatrice di natura, a quanto pare, perchè non è la prima volta, ma l'ennesima, che vanno di moda cose a cui mi ero già avvicinata da me, prima. E ti dirò che questa cosa mi scoccia pure, perchè poi pare che quelle cose le porto per moda, mentre sono l'espressione del mio modo di essere e basta. Forse dovevo fare la stilista. Uffa, mi copiano!! eh eh eh eh....)

[62camillo]

Mira Ha scritto:Scusate se mi infilo dal nulla in questo discorso che poco mi attrae...... Io critico molto di più chi acquista e legge le riviste di " moda " ( ......moda che, a mio avviso, è
schifosissima e antifemminile al massimo..........) piuttosto che chi le pensa e le pubblica.......... Noi donne siamo delle gran tonte a dar retta ad un pugno
di idioti che ci impongono le mode di anno in anno e come delle pecore noi assecondiamo il loro volere........... Ma vi rendete conto che sono proprio gli stilisti,
che spacciano in giro le varie mostruosità chiamandole " moda " , che a noi donne ci hanno fatto diventare delle copie perfette di uomini, spogliandoci completamente
di femminilità, sensualità e malizia...... ???? Io non mi metterei nemmeno a discutere su un giornale di moda, qualunque esso sia, per me non esistono nemmeno....
Ciao e scusate l' intervento un pò ......... aggressivo.

Non sò come fare a scriverlo in neretto e carattere grosso

Se prima avevo una ammirazione per te.
Ora posso dire... SEI, E' SEI STATA FANTASTICA :!: :!: :!:
62camillo

[Mira]

Cara Sognatrice lo so, lo so che tu vuoi sempre mediare su tutto, io invece non mi accontento di risolvere la questione semplicemente dicendo che non sono tutti così,
anche perché non è vero, anzi, giro la tua affermazione al contrario: le persone tendono a diventare sempre di più come le riviste e la televisione.........
e questo perché oggi quello che fa tendenza è essere alla moda, cioé vestire in un certo modo, parlare in un certo modo, essere il più possibile
frivoli ma con tanti soldi, appariscenti fuori ma insulsi dentro........... e potrei andare avanti........
Conosco tante persone che pur di apparire alla moda con l' abbigliamento dell' ultim' ora fanno le code davanti ai negozi e si svenano degli ultimi euro che gli restano.....
una mia conoscente a tutti i costi giorni fà doveva comprare una borsa viola perché quest' anno va di moda il viola ( che schifo mamma mia !!! hock: ),
ebbene si è alzata presto e si è messa ad aspettare l' apertura del negozio per comprare una semplice, stupida, brutta, volgare borsa viola..........
E come lei tantissime ( ma anche tantissimi.... ) !!!! Riviste e televisione dimmi un pò cosa ti propinano in prima serata su tutte le reti ???? I Cesaroni e i reality.....
No grazie, preferisco, se devo spendere i miei soldi, andare in libreria e comprare un libro, ma serio però, non i vari Faletti o Irving che sono robaccia
per gente meno che mediocre......piuttosto che buttar via i soldi in riviste patinate o roba del genere, almeno per non contribuire ad arricchire il menrcato.
I segni di interpunzione ??????????????????? Tu per prima avrai notato che , specialmente su internet, non li usa più nessuno, e non per comodità
ma per ignoranza, non si conosce più nemmeno il significato della parola stessa, figurati metterla in atto,
altre che non bastano più......... secondo me non serviranno più a niente perché chi li saprà usare sarà sempre meno.......
; dicevo, per ignoranza poiché oggi i punti di riferimento delle persone sono principalmente la televisione , poi c' è il cell che con gli sms
ti fa dire e scrivere di quelle castronerie da film comico, poi c' è internet ............ tutta roba dove si legge poco e preferibilmente anche niente.....
Se la gente perdesse il proprio tempo a leggere ( e soprattutto far leggere ai propri figli ) libri e documenti sani e con un pò di fondamento, e si mettesse a curare di più grammatica e punteggiatura si risparmierebbe tanta fatica in futuro...........
Ma li leggi gli articoli dei vari quotidiani, tipo, che so, il corriere, la repubblica, il giornale , o l' espresso e tanti altri... ?????
Ti rendi condo dell' incapacità che hanno ormai i giornalisti molto spesso nel comporre una frase di senso compiuto ?????
Facci caso, io me ne sono accorta, mi sono domandata il perché e alla fine la risposta è .... tutto quanto ti ho scritto sopra.

[Mira]

62camillo Ha scritto:Non sò come fare a scriverlo in neretto e carattere grosso
Se prima avevo una ammirazione per te.
Ora posso dire... SEI, E' SEI STATA FANTASTICA :!: :!: :!:
62camillo

Ti ringrazio per l' ammirazione Camillo, questo è il mio parere, non scrivo cose per poi ottenere consensi... anzi....
Io continuo a scrivere quello che penso, ma certamente senza voler cambiare la testa di nessuno, si intende !!!
Mi fa piacere comunque sapere che qualcuno oltre me ha gli occhi un pochino più aperti rispetto alla massa..........

[sognatrice]

Si che li leggo - e li sento - i giornalisti, che sempre più spesso capita che diano pessimo esempio sull'uso della grammatica (ortografia e sintassi). Mi accorgo anche delle piccolezze di cui di solito le persone non si rendono conto (ed è così che diventano di uso comune), e mi amareggio non poco (ne parlavo qualche giorno fa con mio padre, e anche col mio fidanzato). Perchè io sono tra quelli che si prendono la briga, appunto, di riflettere anche su questioni come la punteggiatura e la lingua, e come me anche gli studiosi del settore ed evidentemente pure la giornalista che ha scritto l'articolo, che io leggerò, così come faranno le persone che hanno acquistato quel giornale non solo per le immagini patinate. E che magari hanno fatto delle letture, e hanno una formazione, che consentono loro di fare le dovute riflessioni. Che poi la maggior parte della gente - la "massa" - non sia preparata, è un'altra questione. Perchè dovrei precludermi delle cose io, se so farne buon uso, solo perchè altri ne fanno un uso cattivo? Guarda che io la penso come te, per le cose che dici sull'intontimento generale. Io ho un cellulare ormai vecchio di qualche anno, che uso rarissimamente, e come un semplice telefono (perchè non è che questo: un telefono). Mai stata "alla moda", io.
Sai che un ottimo artista, ormai anziano, che ho avuto anche l'onore di conoscere e frequentare per qualche giorno, e con cui ho scambiato delle piacevoli chiacchiere a quattr'occhi, diceva che da giovane leggeva anche i fotoromanzi? Il padre non voleva, ma lui era attento e curioso, nonchè di mente indipendente e originale, e questo gli permetteva di capire certi meccanismi e certi cambiamenti che la comunicazione stava cominciando a manifestare. Ci siamo trovati subito in sintonia, perchè lo spirito che si deve avere è quello dell'ironia e dell'apertura. Che facciamo: siccome quel che c'è fuori non ci piace, allora ci chiudiamo dentro? Attenzione ad altri generi di paraocchi e di categorie mentali a compartimento stagno. Non è affatto questione di mediazione, ma di dare a Cesare quel che è di Cesare - e pane al pane e vino al vino, quando è il caso.
Ma, ripeto per l'ennesima volta, non solo immagini patinante e consumismo a go-go trovi su queste riviste. Tu mi chiedi se leggo l'Espresso (si, lo leggo. Ah, e ci vedo anche immagini patinate e consumismo); io ti chiedo se tu leggi con attenzione queste riviste, per poterne fare una critica obiettiva e circostanziata.

(Il viola... Pensa te, proprio ieri sera mia madre mi diceva "che schifo, va di moda una tinta di viola orrenda", eh eh eh)

[marasma21]

Omar ti auguro che l'interesse della giornalista sia sincero,così che il tuo negozio venda di +, ma mi auguro che l'interesse della stessa faccia tantissima pubblicità alle "CALZE" così che se ne vedano tantissime in giro per le città, e non questi obbrobri di 2000 denari che si vedono al momento.
Ciao Omar e a tutti i soci.

[umbertotnx]

Calma, cerchiamo di esprimere le nostre opinioni in modo corretto, e con espressioni adeguate. :wink:

[pnstockings_adm]

marasma21 Ha scritto:Omar ti auguro che l'interesse della giornalista sia sincero,così che il tuo negozio venda di +, ma mi auguro che l'interesse della stessa faccia tantissima pubblicità alle "CALZE" così che se ne vedano tantissime in giro per le città, e non questi obbrobri di 2000 denari che si vedono al momento.
Ciao Omar e a tutti i soci.

Grazie marasma, io mi auguro che queste calze vengano usate da molte più donne, forse sarà il segno che si sono svegliate dall'incubo di vestire maschile :wink:

[Nylon&Garterbelt]

sognatrice Ha scritto:

Nylon&Garterbelt Ha scritto:Cari estimatori del bello,

qualche giorno fa, parlando con una mia paziente, giornalista di moda a MarieClaire (ne ho un paio che lavorano a MarieClaire, un paio di Vogue e una di GQ), le ho chiesto come mai le riviste patinate di moda non si occupino mai di RHT o FF.

Che ci crediate o no, non sapeva di cosa stessi parlando.

...Ci credo, visto che le chiamano... collant!!

Questo argomento pare " 'o Vesuvio". Ha sonnecchiato sette mesi nell'oblio, e poi, grazie a Sognatrice, ha eruttato di tutto e in abbondanza!

Cara Severine, amica mia, sei davvero la migliore e acuta osservatrice, oltre che la più esperta, in questa nostra passione. Brava e complimenti per le chicche che sempre ci scovi. Questa, ti prometto, la girerò a chi di dovere. Che se ne vergognino.
Ciò che mi consola è che le autrici citate non siano quelle a cui ho, con sottile piacere, propinato un corso accellerato sulle nylon stockings (Honi soit qui mal y pense).

[Nylon&Garterbelt]

Mira Ha scritto:Scusate se mi infilo dal nulla in questo discorso che poco mi attrae...... Io critico molto di più chi acquista e legge le riviste di " moda " ( ......moda che, a mio avviso, è
schifosissima e antifemminile al massimo..........) piuttosto che chi le pensa e le pubblica.......... Noi donne siamo delle gran tonte a dar retta ad un pugno
di idioti che ci impongono le mode di anno in anno e come delle pecore noi assecondiamo il loro volere........... Ma vi rendete conto che sono proprio gli stilisti,
che spacciano in giro le varie mostruosità chiamandole " moda " , che a noi donne ci hanno fatto diventare delle copie perfette di uomini, spogliandoci completamente
di femminilità, sensualità e malizia...... ???? Io non mi metterei nemmeno a discutere su un giornale di moda, qualunque esso sia, per me non esistono nemmeno....
Ciao e scusate l' intervento un pò ......... aggressivo.

Cara Mira ("Profumo di Donna"...ricordi?), non solo ti quoto, ma sottoscrivo parola per parola.
Mio padre, uomo affascinante (una via di mezzo tra Cary Grant e l'Avvocato) e grande estimatore della bellezza femminile, mi ha insegnato due cose sulla Moda.
1/ La moda, al limite la si fa, di certo non la si segue
2/ Da quando la moda, scomparse le varie Coco Chanel, Sorelle Fontana, Biki e altre grandi, è stata presa in mano dagli stilisti, è aumentato il fatturato, l'indotto ed anche Pil ed export, ma le donne sono sempre meno belle ed eleganti, femminili e seducenti. A parte l'eccezione Valentino, essi, in realtà, non perseguono, come valore, la bellezza della donna, che in realtà detestano, ma comunque non amano e... soprattutto non desiderano. Forse, certo inconsciamente, vi è quasi un desiderio di distruzione dell'appeal femminile della rivale, che essi sanno che mai potranno avere.

Questi discorsi, dei primi anni '70, che a me paiono ancora attuali, sicuramente faranno storcere il naso a qualcuno.
Signori, potrete non essere d'accordo, ma vi sono due dati incontrovertibili.
Rispetto a 35 anni fa:
-la donna è oggi meno femminile, meno elegante e meno attraente
-il numero degli omosessuali è triplicato; il numero dei bisessuali è quadruplicato, il numero dei travestiti e dei transessuali è decuplicato.

Difficile fare stime sul numero dei travestiti in privato (centuplicato?) e dei crossdresser (che pur preferendo la patatina al pisellino, cercano di appropriarsi degli indumenti intriganti che la donna ha gettato via e che tanto li ha fatti sognare)

Meditate donne