06-04-2008, 08:32 PM
Ogni volta che sento le parole "elegante" , "raffinato" ed "erotico" sono colta da sudori freddi.......
Mi sembrano il tentativo patetico di ripulire, superficialmente, la sfera della sessualità umana.
La sessualità è una manifestazione carnale e giustamente oscena e cruda che deve prescindere dal reddito, anche se le classi borghesi tendono a reprimerla, circondandosi di orpelli e abiti
che devono essere per forza raffinati........
Ho sempre avuto un' allergia profonda verso un'eleganza borghese e raffinata, che viene contrapposta ad una calda sensualità popolare.
L' ansia di dover per forza esibire il proprio status e quindi entrare nell' olimpo dei raffinati, dei moderati, con poche e giuste pulsioni sessuali, che si contrappongono forzatamente al popolo
sboccato, volgare, eccessivo , quindi ai loro occhi negativo.
Ricordate la diatriba nata negli anni 80 tra erotismo e pornografia, ovvero la pretesa che vivendo circondati di costosi status simbol si potesse tramutare la volgare pornografia in
costoso e raffinato erotismo? una trasposizione fondata sul niente assoluto, con la sola presunzione che i soldi possano nobilitare anche il gesto più immondo.
Allora furono proprio le calze di nylon a subirne le conseguenze, specie se poco costose. L'esibizione del nudo femminile, magari formoso e circondato da biancheria intima di nylon, fu eletto
a simbolo della pornografia, mentre il nudo di donna filiforme e diafano, senza orpelli fu assolto come erotismo raffinato, dolce, borghese, quasi perdonabile.
La prostituta di strada con le sue calze nere RHT, la rivista popolare pornografica, si contrapponevano al twin set, alla seta ,al vestito firmato, al completino francese,
possibilmente di colore pastello ( fu l'orgia di colori albicocca, mela, pesca,
che dovevano evocare innocente frutta fresca),
alla scappatella nella seconda casa, possibilmente in una località mondana e costosa,
creando una profonda frattura tra chi, nelle fabbriche o in caserma, si nutriva di pornografia e di sogni di calze nere, e tra chi invece, magari ignorante e cafone ma ricco, poteva dirsi "cultore" del raffinato erotismo di classe .
Mi sembrano il tentativo patetico di ripulire, superficialmente, la sfera della sessualità umana.
La sessualità è una manifestazione carnale e giustamente oscena e cruda che deve prescindere dal reddito, anche se le classi borghesi tendono a reprimerla, circondandosi di orpelli e abiti
che devono essere per forza raffinati........
Ho sempre avuto un' allergia profonda verso un'eleganza borghese e raffinata, che viene contrapposta ad una calda sensualità popolare.
L' ansia di dover per forza esibire il proprio status e quindi entrare nell' olimpo dei raffinati, dei moderati, con poche e giuste pulsioni sessuali, che si contrappongono forzatamente al popolo
sboccato, volgare, eccessivo , quindi ai loro occhi negativo.
Ricordate la diatriba nata negli anni 80 tra erotismo e pornografia, ovvero la pretesa che vivendo circondati di costosi status simbol si potesse tramutare la volgare pornografia in
costoso e raffinato erotismo? una trasposizione fondata sul niente assoluto, con la sola presunzione che i soldi possano nobilitare anche il gesto più immondo.
Allora furono proprio le calze di nylon a subirne le conseguenze, specie se poco costose. L'esibizione del nudo femminile, magari formoso e circondato da biancheria intima di nylon, fu eletto
a simbolo della pornografia, mentre il nudo di donna filiforme e diafano, senza orpelli fu assolto come erotismo raffinato, dolce, borghese, quasi perdonabile.
La prostituta di strada con le sue calze nere RHT, la rivista popolare pornografica, si contrapponevano al twin set, alla seta ,al vestito firmato, al completino francese,
possibilmente di colore pastello ( fu l'orgia di colori albicocca, mela, pesca,
che dovevano evocare innocente frutta fresca),
alla scappatella nella seconda casa, possibilmente in una località mondana e costosa,
creando una profonda frattura tra chi, nelle fabbriche o in caserma, si nutriva di pornografia e di sogni di calze nere, e tra chi invece, magari ignorante e cafone ma ricco, poteva dirsi "cultore" del raffinato erotismo di classe .