Il ritorno a casa

[sognatrice]

Spike Ha scritto:Ma io non mi impressiono assolutamente!

dico soltanto che sparare cosi' a zero sul mucchio,quando ne facciamo parte noi stessi e' controproducente.

io ,ripeto,non faccio tantissimo caso a queste cose .Le persone .con il passare degli anni ho imparato a valutarle per quel che sono' e non per quel che hanno o cosa fann0 o cosa guardano al cinema.si rischia di dare dei giudizi affrettati.

Il semplice fatto di guardare un film di Antonioni non ci proietta per grazia divina nel tempio degli intelluttuali come non ci proietta nel mondo dei beoti guardare vanzina et simili.Avere un macchinone da 100 mila euro non ci fa diventare dei gran signori ma neanche ci fa diventare l'ultimo pirla esibizionista

Il volersi sentire a tutti i costi al di fuori della massa denuncia spesso invece secondo me un'attenzione verso di essa,cercare in tutti i modi di essere diversi le si riconosce un valore nell essere notati da essa.e E per essere diversi non bastano i segni esteriori che possiamo mandare con abbigliamento,modi di fare etc

insomma il metro di valutazione ,se proprio questa valutazione bisogna farla,a mio avviso e' un altro, e poi generalizzare lo ritengo sempre un'azzardo

detto cio' vado a vedere se ci sono nuove foto!!

Non volevo prendere dinuovo questi discorsi, ma come devo fare, se voi mi fraintendete? Se mi mettete in testa cose che non penso e in bocca cose che non ho detto?
Io non giudico mai, MAI, le persone "a prescindere". A prescindere da chi sono, a prescindere dal conoscerli, dal capirli nella loro umanità... E ho la presunzione di dire che questa attitudine mi è connaturata, non l'ho imparata con gli anni, semmai gli anni mi hanno confermato che ho semrpe fatto bene ad esser così (perchè il tempo ci rende più saggi - di solito).
Mi piace conoscere e osservare il mondo in cui vivo, guai se non fosse così, e auguro a tutti di farlo, serve a orientarsi e a fare le proprie scelte, che siano davvero proprie. Questo non vuol dire giudicare le singole persone, ma notare degli atteggiamenti, dei comportamenti da cui ci si può dissociare e prendere le distanze, mentre altri atteggiamenti e comportamenti li condividiamo e li facciamo nostri. Tutta questione di testa, e non di elementi esteriori; tutto sono, nel mio modo di vestire o di comportarmi, tranne che appariscente (tanto che ho persino timore di risultarlo mettendo delle FF, come ormai ben sapete). Semmai, non seguo acriticamente le mode, qualsiasi sia la cosa che mi propongono (o propinano); ma non per distinguermi a tutti i costi (che altro non è che un'altra forma di snobismo), ma perchè ho una testa che mi dice lei dove è più giusto andare per quello che sono io, per come sono fatta io, per la mia individualità e per quel che serve davvero a me. E anche qui augurerei a tutti di accorgersi che ognuno di noi ha le proprie, di personalità e di individualità e di strada.
Guardare un film di Antonioni non ti fa la grazia di smetter all'improvviso di essere idiota, se lo sei. Ma riconoscere la differenza di valore tra regista e regista, tra libro e libro, tra artista e artista e così via dicendo, non vuol dire giudicare le persone: scusa, ma che c'entra?! Allora diventa inutile persino mandare i ragazzi a scuola!
Io riesco ad avere scambi profondi con persone anche molto diverse tra loro e diverse da me, e in passato anche su questo forum mi pare di averlo dimostrato, nel prendere la difesa di qualcuno che poteva risultare un po' impopolare perchè incasellato in una categoria, senonchè io le persone nelle categorie non le incasello, non prima di conoscerle bene, almeno.

Parlare mi piace, ma parlare per ripetere sempre le stesse cose mi annoia...