28-10-2008, 10:42 PM
sognatrice Ha scritto:Esprimono e comunicano malessere. Dalle pose al trucco e all'acconciatura. E all'eccessiva, allarmante magrezza. Visi scavati, occhiaie. Cosce che hanno la stessa circonferenza dei polpacci, culetti inesistenti, seni che non la natura ha reso piccoli (teneri, dolci, virginali) ma la denutrizione! Non l'eleganza delle silfidi, ma un vago sentore di Auschwitz e malattia. Non conturbanti, funeree.Uhhhhh.... anch' io con la fretta, rileggendo, mi sono accorta dei miei errori..... poi ho pensato: " Forse Sognatrice crederà che sono tra quelli che non sanno scrivere.... Ma si, lasciamoglielo credere..... =D-- =D-- =D-- " .
Ma non me la sento di imputare tutto agli stilisti omosessuali; ci sono anche le stiliste, che propongono anch'esse le stesse modelle taglia 36. Le riviste di moda, con i loro servizi fotografici, sono dirette da donne... Non so.
Quest'anno, per esempio, è ritornato il fascino discreto della borghesia, con la sua vita alta, il tweed, il principe di galles, il pied de coq, il tartan, le gonne a tubo, i foulard, l'ombelico coperto e quant'altro. A partire da Dolce & Gabbana, che sono gli stessi che si sono ispirati fino a poco tempo fa alla tradizionale donna del sud, e a tutto l'immaginario a essa legato.
In quanto al pacchiano, all'eccesso, la volontà di apparire, l'aggressività del mostrarsi, e alla volgarità del mostrar troppo (che sia l'epa di fuori o i tessuti elasticizzati che ti fanno la cartina ortografica di tutto quel che c'è sotto, biancheria e ogni minima piega della carne), mi paiono segno dei tempi che va ben oltre il vestiario.
(Mamma mia, ma quanti errori avevo fatto?! hock: La fretta è cattiva consigliera, e io ero in ritardo per l'appuntamento dalla parrucchiera. Ma la colpa è vostra, siete coinvolgenti )
No problem cara !!!