01-11-2008, 08:13 PM
sognatrice Ha scritto:Mira, testona dura, lo so che non parlavi di me. Quello che volevo dire è che non importa cosa ci fanno gli altri, e la quantità di questi "altri". Conta quello che ci fai tu, per te.
Beh, però così vuol dire preoccuparsi solo di sé stessi, che mi può anche andare bene, però ragionando così dopo non dobbiamo lamentarci del piattume che si forma sempre di più intorno a noi..... Certo, con le nostre opinioni non cambiamo certo l' andamento delle cose ma senza critica gli altri andrebbero a ruota libera verso il nulla.... Io credo che un pò di critica diretta, verso queste persone e il loro modo di agire, ogni tanto li porterebbe un pochino con i piedi per terra...... non so se riesco a spiegarmi bene, certamente tu mi hai capito ma sicuramente riusciresti a dire meglio di me........
sognatrice Ha scritto:Ma io l'ho capito questo di te, e lo apprezzo; hai una sensibilità per queste cose che mi piace (così come mi piace la tua spontaneità e il tuo essere vera, aldilà del fatto che si possa essere d'accordo o meno e più o meno diversi). Non ho detto che bisogna aggregarsi, ma che non bisogna smettere d'esser curiosi. Non si può chiudere del tutto i giornali o spegnere per sempre la televisione (o, chessò, gettare al rogo i film di Hitchcock :roll: , senza accorgersi del contributo che ha dato alla storia del cinema). Non si può essere così assolutisti. E' questa la chiusura di cui parlo; è una forma di snobismo d'altro segno, di pregiudizio, di luogo comune.D' accordissimo che nemmeno i libri si salvano in assoluto, ma è proprio la curiosità di cui tu parli che non mi si sveglia nelle riviste di moda o di gossip oppure nella maggior parte dei programmi televisivi.
Che poi, anche i libri non dicono mica sempre delle verità assolute. Bisogna essere sempre un pochino relativisti e contestualizzare.
Un bacetto sulla zuccona cocciuta! eh eh eh....
Quello che mi dà fastidio è la superficialità che dilaga nell' affrontare certi argomenti. Ti farò un esempio che c'entra poco con il succo interessante di un argomento ma si avvicina alla mia mancanza di curiosità verso determinate cose: circa 3 venerdì fa, su rai tre, mandavano in onda " Mi manda raitre ", programma che sicuramente conoscerai e che spesso racconta delle cose che non senti dire spesso; quella sera, tra le altre cose, si parlava dell' " anima " menzognera di Scientology, argomento interessantissimo e che poco conoscevo fino ad allora, per cui mi sono incuriosita; c' erano da una parte, ospiti gli " accusatori " di Scientology, i quali denunciavano questa " congrega" di richiedere agli iscritti un quantitativo enorme di denaro, e dall' altra alcuni rappresentanti dell' associazione che , in qualche modo cercavano di smentire tali accuse: ora, ammesso che i primi avessero ragione, non lo metto in dubbio ( anche perché io non sono credente quindi non ritengo nemmeno importante contattare certe persone e far parte di loro) , ma la trasmissione ad un certo punto è degenerata perché il conduttore, un certo Vianello di cui non ricordo il nome, non dava mai la possibilità a questi rappresentanti di esprimere le loro difese o una qualsiasi opinione. Questo perché, principalmente, per partito preso, il conduttore cerca di far parlare e quindi difendere solo la parte lesa, ma soprattutto perché la scaletta del programma televisivo gli impone degli orari e dei tempi ristrettissimi ( dettati spesso dalla pubblicità ) nei quali deve farci entrare tutto. Ecco, quello che mi chiedo è : come si può trattare un argomento così complicato e delicato senza far parlare nessuno e soprattutto in tempi così ristretti ( credo circa 20 minuti) ????? Questo è segno di superficialità; ammesso che la trasmissione fosse stata interessante per l' oggetto della discussione, io dopo un pò ho dovuto spegnere perché, oltre al breve tempo dedicato a questo argomento, lo si è trattato in una maniera superficiale, prepotente e assolutista......
Purtroppo la maggior parte dei programmi oggi, è caratterizzata da questi episodi: gente che urla per farsi sentire, persone che si accavallano nei discorsi per cui non si capisce nulla , .......... ecc ecc ecc............
Grazie del bacino