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Ciao a tutti
#16
Accidenti, invece io ho a volte dei problemi inversi con la Cervin, e cioè che mi stanno un pochino appena grandi di piede (ho un 35 che a volte mi pare più 34 1/2)... Non tutte quelle che ho, comunque, perchè il fatto è che tutte queste calze in puro nylon sono fatte ancora con i procedimenti di una volta, per cui ci possono essere differenze tra paio e paio. Così un paio può risultare più corto, ad esempio, di un altro della stessa misura e marca (ad esempio, mi è capitato con la Touchable. Anzi, addirittura ho un paio di rht Touchable S che è uguale alla XS...). Ma il fascino di questi capi sta anche in quello. E' come stare agli albori della civiltà industrializzata Smile
Mi allontano un attimo e poi ti dico delle calze in seta...
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#17
Ciao coppia glamour, bellissime foto, bellissima modella. Ho letto dei problemi con le calze di seta x le misure, vorrei comprarle anche io ma leggendovi mi sono messa in confusione. Come mai le fanno di una o due taglie più piccole? Allora che misure ci sono? Mi piacerebbe sentire il vostro parere. Grazie, Mira
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#18
Ma no, io non direi che le fanno un po' più piccole! Sono uguali alle rht in nylon, in quanto a dimensioni. Anzi, per la mia esperienza (ne ho due paia) il paio nero che ho io è pure più grande di quello gazelle... Delle difformità tra paio e paio, come dicevo, c'è da aspettarsele con queste calze.
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#19
Si forse mi sono espressa male.
La terza della Gio mi va perfetta, la medium della Vivendi mi va pure benissimo ma le terza della Cervin, pur essendo io 1.70 e rientrando perfettamente
secondo la tabellina taglie e misure, mi è corta.
Tra l'altro a me piace la calza alta e un po' abbondante che faccia le piegoline.
Ora penso il sig. Rota mi manderà una quarta
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#20
Scusatemi, sono ancora qui... Ho qualche distrazione oggi...
Volevo aggiungere qualcosa sulla bellezza di queste calze.
La morbidezza e la sensazione di incredibile freschezza e comfort sulle gambe sono impareggiabili. D'altronde, essendo una fibra naturale questo è comprensibile...
Per quanto riguarda l'aspetto, quelle nere mi danno una sensazione di maggiore coprenza rispetto alle gazelle. Quando ho preso anche le gazelle, avevo timore che fossero piuttosto coprenti, e invece sono più trasparenti di quel che potrebbe sembrare dalle foto sul sito. E di un aspetto bellissimo, lucide ma non troppo. Seriche mi sembra appunto il temine più pertinente.
Fanno le pieghe, non sono molto elastiche ma nemmeno rigide come quelle in nylon.
Hanno delle striature, cromaticamente non sono del tutto uniformi, ma è una qualità tipica di queste calze. Poi forse dipende anche da quanto stanno tirate sulla gamba, se è più tornita o meno (o se la calza ti sta un po' grandina o no). Io credo che su una gamba più tornita la calza si stenda di più (anche nel senso della larghezza, intendo) e le striature si notino di meno. A me stanno un po' grandine, appena appena (soprattutto di piede, uff...), e quindi si notano abbastanza. Più su quelle nere, sia per via del colore, ovvio, sia perchè il paio nero mi sta un po' più grande. Ma, anche qui, fa parte del piacere di portare delle calze uguali a quelle che si portavano decenni e decenni fa (solo più velate e trasparenti, quelle di oggi; una volta erano più spesse).
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#21
Caspita sognatrice, mi fai venire la curiosità, mi dici esattamente quali hai comprato tu da Omar? Grazie
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#22
Beh, ci sono solo le Champs Elysées della Cervin, in nero e gazelle (e io le ho prese tutte e due Big Grin ; anzi, se porteranno altri colori è probabile che li prenda Tongue ...)

(Ah, giuro che Omar non mi ha pagato per fare pubblicità a queste calze :mrgreen: per altro molto costose...)
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#23
sognatrice Ha scritto:Beh, ci sono solo le Champs Elysées della Cervin, in nero e gazelle (e io le ho prese tutte e due Big Grin ; anzi, se porteranno altri colori è probabile che li prenda Tongue ...)

(Ah, giuro che Omar non mi ha pagato per fare pubblicità a queste calze :mrgreen: per altro molto costose...)

Haaa confermo non l'ho pagata Big Grin Big Grin , purtroppo sognatrice i colori disponibili sono solo Gazelle e Nero, per il momento non fanno altri colori.
Omar Gabriele Rota
Responsabile Vendite - Titolare
PNStockings.net
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#24
Che peccato... L'avevo letto sul loro sito, si vede che allora non le fanno più?
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#25
MA dove trovate queste splendide compagne amanti delle calze di nylon?
complimenti a tutte le donne del forum
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#26
Anch'io ho le Champs Elysee che il mio ragazzo mi ha regalato annifa prendendole da un sito inglese.Io sono 1.70 ela terza è un po' corta anche a me ma mipiace comunque.
Per Red: se non trovi una donna acui piacciono le calze puoi sempre istruirla
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#27
Io, invece, sono io ad istruire il mio fidanzato Tongue . Poverino, non ne può più di venire con me nei vecchi negozietti in cerca di calze vintage... E io che gli dico "non sai quanti vorrebbero essere al tuo posto" Big Grin
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#28
Hai ragione nastrorosa, sto facendi il massimo ma per ora senza risultati. Sono convinto che debba esserci almeno un pò di interesse e piacere ad indossarle, altrimenti il tutto diventa una forzatura e addio fascino e complicità. Per questo ritengo che voi donne che partecipate al forum siete veramente da apprezzare, spero di sbagliarmi ma purtroppo la maggioranza del mondo femminile è lontano da tutto ciò (parlo per la mia esperienza personale). Se qualcuno può smentirmi ben venga; comunque continuo ad essere ottimista!!!!!
Ciao, bacioni
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#29
La prima volta che il mio ragazzo mi ha regalato un paio di FF e una guepiere sono rimasta lì per lì basita perchè avevo 24 anni e non avevo mai messo nulla del genere. All'inizio indossavo completini solo per lui ma ora che sono passati un po' di anni lo faccio anche per uscire. Ieri per esempio nonostante il freddo avevo un paio di dorè dorè champagne 15 den rette da una stupenda pancerina nera(ultimo regalo che io e il mio lui ci siamo fatti).Sopra una gonna a ruoto sotto il ginocchio e golfino. Mi sentivo terribilmente elegante e ho ricevuto complimenti soprattutto da donne. Le donne amano queste cose ma spesso non sanno come indossarle per paura che si notino. lo so perchè ne ho parlato soprattuttto con ventenni che ormai le gonne non le mettono più. Se la tua ragazza ama le gonne secondo me la moda di quest'anno aiuta molto. Gonne a ruota con sottogonne e camicette. L' eleganza sta tornando. Evviva. Io vado anche molto di vintage con gonne di mamma ,nonna, zia e i loro cappottini degli anni 70. Una meraviglia. Perfortuna che la zia è pure sarta. uindi persevera.
Per quanto riguarda scrivere nei forum io ne ho scoperto lìesistenza quando ho trovato sul pc foto che il mio ragazzo aveva scaricato da un forum inglese. All'inizio leggendo i suoi commenti nel forum sono rimasta malissimo e ho anche pensato di lasciarlo perchè non era stato sincero.Poi però ho capito che non c'era malizia e ho cominciato ad appassionarmi anch'io. Credo che le donne non scrivano per puro pudore.
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#30
nastrorosa Ha scritto:L' eleganza sta tornando. Evviva.
E' vero, nastrorosa, pare anche a me di aver notato questa tendenza. Speriamo. Non se ne può più di vedere certe cose... Ormai è più che trascuratezza o pigrizia...
Anche io uso cose di mia madre e mia suocera, solo mi ci vuole del tempo per sistemarle perchè sono grandi, ma alla fine il risultato è notevole. Ho anche notato che una volta c'era più cura nel fare i vestiti, sia che fossero preconfezionati sia che, come capitava molto spesso allora, li si facesse fare dalle sarte. Anche a me, fino all'inizio dell'adolescenza, mia madre faceva fare diverse cose da una sarta. Questi vestiti cadono meglio, sono tagliati meglio... non so. Le gonne, per esempio, hanno sempre una fodera, e questo serve anche ad evitare che il tessuto si sformi. E nessuna che faccia difetti... Oggi poi si va di elastan. Intendo dire: o fai una cosa lavorando sul taglio, oppure metti l'elastan, così il capo si allarga da sè adattandosi ad ogni tipo di forma e di figura; grazie, facile... Ma non è così, non è la stessa cosa di una linea sapiente. E non solo. Tutti questi vestiti e maglioncini aderenti, elasticizzati e striminzitissimi di oggi, non fanno che mettere in mostra la carne... C'è modo e modo di mostrare la carne. Non solo per esempio mettendo delle cose a vita bassa che la fanno debordare di fuori a rotolini anche a chi i rotolini propriamente detti non li ha, o scegliendo abbigliamenti da spiaggia per andare in giro in città; ma anche mettere queste cose così aderenti addosso fà sì che irrimediabilmete ti si vedrà anche la forma che ti fa l'elastico del reggiseno, per dire. Così, a una cosa aderente io ne preferisco una modellata con le pinces. Ed è anche per questo che mi piace avere dei bustini, soprattutto con le stecche, anche se leggere, che accompagnano e dirigono la figura. Una volta c'era l'eccesso opposto, d'accordo, ma almeno si poneva attenzione a queste cose! Una giornalista sicuramente non bacchettona, parlava di alcuni "giusti" tabù. Bisognerebbe trovare l'equilibrio, invece negli ultimi anni ci si è lasciati andare sempre di più.
Speriamo, nastrorosa...
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