29-04-2008, 07:18 PM
Se un lunedì di primavera, verso “l’ora che volge al desio, e ai naviganti intenerisce il core”, lasciandovi alle spalle la vista degli amati torrioni, che si stagliano tra le Alpi Apuane e il Golfo dei Poeti, dell’antico castello, dove visse chi quella frase scrisse, mentre state solcando gli Appennini,...d’un tratto veniste sorpassati da una Mercedes nera, scortata da un motociclista, chi pensereste che sia, il Presidente della Repubblica?
Tra le tante doti che ognuno di noi possiede, io, come Gasmann o Pacino nell’omonimo film, riesco a sentire il Profumo di Donna.
Il profumo delle rare Donne, delle poche Femmine che ancora allietano questo pazzo furente mondo.
L'avevo sentito... hock:
D’istinto sorpasso. Non mi ero sbagliato, alla guida, sola, una Femmina, una Pantera.
Vi sembrerà folle, ma di quella donna, che mai avevo prima d’ora incontrato, capii subito di conoscere il nome. hock: hock: hock:
Non una starlette da rotocalco, che, peraltro non leggo, non un’attrice o un personaggio pubblico. In effetti, mai ne avevo visto il viso, nemmeno in fotografia. Ma passando accanto alla sua auto in corsa, e intravedendone solo il profilo, compresi chi fosse. Da non credere. Profumo di Donna.
Una provvidenziale sosta di entrambi all’autogrill, mi diede, dopo un paio di kilometri, la possibilità di verificare la mia magica, assurda intuizione, e, al contempo, il privilegio di passarle accanto. Come accertarmi dell’identità? Fosse stata lei, la Femmina il cui nome credevo di conoscere, in un pomeriggio di fine Aprile, di certo avrebbe indossato calze di nylon.
Quando la portiera della grande decappottabile si socchiuse svelando l’arcano tesoro, scesereo due tacchi da 10, open toes bianche e due splendide gambe appena velate da FF, french heel, color carne. Trattenni a stento un sorriso di personale compiacimento; era lei.
Decisi di non importunarla. Non per la presenza del marcantonio motociclista, non per non disturbare la coppia, ma per non mettere lei in imbarazzo, per non farla sentire nuda.
Certe conoscenze debbono avvenire solo se sollecitate da entrambi. Ma lei, nemmeno sapeva.
Quando per due volte mi passò accanto, con quegli occhi intensi ben marcati dal forte trucco, con quell’ammaliante profumo di donna, con la cadenza della Trinacria di cui fu natìa, con quell’inconfondibile tatuaggio nient’affatto celato dai 15 denari, di certo non poteva sapere che a un palmo da lei vi fosse "Nylon & Garterbelt". Nylon e reggicalze, come ciò che lei portava sotto la gonna nera.
Solo per un attimo, i nostri occhi si sono poi incontrati, per caso. Non fu per nulla uno sguardo d’interesse, il suo; forse nemmeno mi notò.
Ma, e forse sbaglierò, in quell’attimo, nei suoi occhi, io lessi: “Non so chi tu sia, e poco importa, ma so che tu sei un uomo che “sente” il Profumo di Donna. :wink:
Grazie Mira! E’ stato molto piacevole incontrarti.
P.S.
Profumo di Donna, il fato, strane irripetibili combinazioni, forse, ma credo di essere l’unico uomo sulla terra, che ha avuto il privilegio di aver visto sia gli intensi occhi scuri di Mira, sia i felini occhi chiari di Sognatrice.
Non le ho mai sfiorate, mai ci siamo parlati, se non con messaggi su questo forum, ma ho visto i loro occhi, sentito il loro Profumo di Donna.
Alica, manchi solo tu, quando vedrò i tuoi occhi?
Il tuo Profumo di Donna, lo riconoscerei tra mille.
:wink:
Aggiunta successiva: Ancora non avevo letto del nuovo negozio di Omar, quindi ancora non sapevo che Mira sarebbe passata di lì.
Non ne avevo idea, ieri pomeriggio. Saperlo mi avrebbe aiutato... e invece no, fu proprio Profumo di Donna!
Oppure no? Vuoi vedere che forse ho sentito il profumo del nylon acquistato da Omar che riempiva il bagagliaio dell'auto?
Tra le tante doti che ognuno di noi possiede, io, come Gasmann o Pacino nell’omonimo film, riesco a sentire il Profumo di Donna.
Il profumo delle rare Donne, delle poche Femmine che ancora allietano questo pazzo furente mondo.
L'avevo sentito... hock:
D’istinto sorpasso. Non mi ero sbagliato, alla guida, sola, una Femmina, una Pantera.
Vi sembrerà folle, ma di quella donna, che mai avevo prima d’ora incontrato, capii subito di conoscere il nome. hock: hock: hock:
Non una starlette da rotocalco, che, peraltro non leggo, non un’attrice o un personaggio pubblico. In effetti, mai ne avevo visto il viso, nemmeno in fotografia. Ma passando accanto alla sua auto in corsa, e intravedendone solo il profilo, compresi chi fosse. Da non credere. Profumo di Donna.
Una provvidenziale sosta di entrambi all’autogrill, mi diede, dopo un paio di kilometri, la possibilità di verificare la mia magica, assurda intuizione, e, al contempo, il privilegio di passarle accanto. Come accertarmi dell’identità? Fosse stata lei, la Femmina il cui nome credevo di conoscere, in un pomeriggio di fine Aprile, di certo avrebbe indossato calze di nylon.
Quando la portiera della grande decappottabile si socchiuse svelando l’arcano tesoro, scesereo due tacchi da 10, open toes bianche e due splendide gambe appena velate da FF, french heel, color carne. Trattenni a stento un sorriso di personale compiacimento; era lei.
Decisi di non importunarla. Non per la presenza del marcantonio motociclista, non per non disturbare la coppia, ma per non mettere lei in imbarazzo, per non farla sentire nuda.
Certe conoscenze debbono avvenire solo se sollecitate da entrambi. Ma lei, nemmeno sapeva.
Quando per due volte mi passò accanto, con quegli occhi intensi ben marcati dal forte trucco, con quell’ammaliante profumo di donna, con la cadenza della Trinacria di cui fu natìa, con quell’inconfondibile tatuaggio nient’affatto celato dai 15 denari, di certo non poteva sapere che a un palmo da lei vi fosse "Nylon & Garterbelt". Nylon e reggicalze, come ciò che lei portava sotto la gonna nera.
Solo per un attimo, i nostri occhi si sono poi incontrati, per caso. Non fu per nulla uno sguardo d’interesse, il suo; forse nemmeno mi notò.
Ma, e forse sbaglierò, in quell’attimo, nei suoi occhi, io lessi: “Non so chi tu sia, e poco importa, ma so che tu sei un uomo che “sente” il Profumo di Donna. :wink:
Grazie Mira! E’ stato molto piacevole incontrarti.
P.S.
Profumo di Donna, il fato, strane irripetibili combinazioni, forse, ma credo di essere l’unico uomo sulla terra, che ha avuto il privilegio di aver visto sia gli intensi occhi scuri di Mira, sia i felini occhi chiari di Sognatrice.
Non le ho mai sfiorate, mai ci siamo parlati, se non con messaggi su questo forum, ma ho visto i loro occhi, sentito il loro Profumo di Donna.
Alica, manchi solo tu, quando vedrò i tuoi occhi?
Il tuo Profumo di Donna, lo riconoscerei tra mille.
:wink:
Aggiunta successiva: Ancora non avevo letto del nuovo negozio di Omar, quindi ancora non sapevo che Mira sarebbe passata di lì.
Non ne avevo idea, ieri pomeriggio. Saperlo mi avrebbe aiutato... e invece no, fu proprio Profumo di Donna!
Oppure no? Vuoi vedere che forse ho sentito il profumo del nylon acquistato da Omar che riempiva il bagagliaio dell'auto?
Buongustaio