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Fatemi capire
#1
Piccola premessa:

Ho sempre pensato che i peggiori nemici delle donne fossero ... le donne stesse.
Gli uomini, in genere, sono troppo stupidi, impegnati come sono a fare soldi o a conseguire il "potere" o ammaliati dal fascino femminile, per fare o dire cose turpi, e di solito dimostrano più spirito di corpo (forse in questo caso sarebbe meglio chiamarlo "di genere").

Ma veniamo al dunque.

Mi ricordo di aver letto due messaggi di Nastrorosa - che spero legga queste righe e risponda perchè il suo intervento sarebbe oltremodo utile - dove press'appoco diceva questo:

- che al matrimonio di sua sorella non avrebbe indossato delle FF perchè altrimenti qualcuno le avrebbe detto che sarebbe sembrata una zo...la

- che non le indossava nemmeno quando faceva la baby sitter perchè non voleva passare per la "pornostar che accudisce i bambini"

Ora mi domando e vi chiedo:

- premesso che l'associazione calze-sesso è un must della pornografia e che questa è principalmente destinata ad un consumo maschile

- visto e considerato che la maggior parte delle nostre compagne - escluse però le presenti - indossa questo indumento (quando lo indossa ...) principalmente in certe occasioni, quasi a fare una "concessione", rafforzando così ancora di più il legame cui avevo accennato sopra

VORREI PROPRIO CAPIRE PERCHE' LE STESSE DONNE, NEL MOMENTO IN CUI QUALCUNA OSA INDOSSARE DELLE FF FINISCONO QUASI SEMPRE PER ETICHETTARLA AUTOMATICAMENTE COME UNA PU...NA, QUASI COME SE LA RIGA POSTERIORE DIVENTASSE L'ICONA DI UN MODO DI ESSERE.

QUAL'E' IL MECCANISMO CULTURALE CHE STA DIETRO A CIO' ? CI SARA' PURE UNA SPIEGAZIONE !

E' OVVIO CHE LA SPIEGAZIONE NON POTRA' VENIRE DA CHI INDOSSA QUOTIDIANAMENTE QUESTO PARTICOLARE TIPO DI CALZE, PERCHE' IN QUESTO CASO DIVENTA UNA COSA ASSOLUTAMENTE NORMALE, MA PIUTTOSTO DA CHI NON LO INDOSSA PER I MOTIVI A CUI HO ACCENNATO.

Grazie a chi vorrà spiegarmi l'arcano,
Piero
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#2
credo che dipenda un po dalla bigotta ignoranza della gente.per megliodire calze tacchi e gonnelline non sono icone della pornografia ma capisaldi della femminilità che da sempre hann reso le donne attraenti e seducenti.Le professioniste del sesso ,prostitute e porno attrici,lo sanno bene e per questo usano queste cose come "ferri del mestiere"da qui credo venga fuori l'associazione calze=puttana,ma credo che sia una mentalità che appartiene a quelle donne che hanno paura di osare e quegli uomini che non hanno il coraggio di chiedere certe cose alle proprie compagne.L'invidia e un sentimento patetico visto dall'esterno ma capace di fare danni devastanti nelle nostre relazioni.Una donna in ff ad un matrimonio scatena emozioni fortissime a noi uomini cultori del genere,figuriamoci a chi non è aperto di mente o alle loro stesse compagne,incapaci di far contento il proprio uomo e gelose della probabbile rivale.
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#3
xelabob Ha scritto:Una donna in ff ad un matrimonio scatena emozioni fortissime a noi uomini cultori del genere,figuriamoci a chi non è aperto di mente o alle loro stesse compagne,incapaci di far contento il proprio uomo e gelose della probabbile rivale.

si, ma il punto è proprio questo "una donna in ff ..."

mentre tacchi alti e gonne corte sono tollerati e non hanno necessariamente una connotazione negativa, anzi fanno parte quasi del quotidiano, questo tipo di calze - a sentire certe persone - "marchia" indelebilmente la donna che le indossa
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#4
forse perche tacchi e collant sono all'ordine del giorno,come dire alla moda e cosi come una calza normale fin quando non si alza la gonna e si vede il bordo,puo passare come collant ma le calze con la cucitura richiamano subito il pensiero ad un reggicalze e quindi arma di seduzione o ferro del mestiere.E' nella natura umana temere chi è meglio di noi e chi non sa osare rosica.Ecco perchè qualcuno invece di pensare:Caspita guarda quanto è attraente quella li!!!,di solito vien fuori un :guarda che zoccola quella,ma chi si crede di essere,e rivolgendosi al marito:e tuche hai da guardare quella lì????Non so se mi son spiegato....
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#5
si, il tuo ragionamento è chiaro e ti ringrazio per l'intervento, però mai come in questo caso ritengo sia utile sentire il parere delle donne e sopratutto di chi NON le indossa, perchè fino a che ne parliamo tra di noi (uomini) non ne veniamo a capo ...

ciao
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#6
Allora Piero, per affrontare un discorso come questo, secondo me, bisogna andare indietro nel tempo e cercare di capire come le donne, per secoli, siano state
pressate e impedite dalla società e, sopratutto, dalla religione, che poi è quest' ultima che ha formato la mentalità della società.
Il tuo discorso iniziale non fa una piega, le donne odiano le donne ed è un sentimento che tra uomini invece praticamente mai si manifesta.
Tutto questo odio ha un perché: come ho detto prima, la religione e la morale della gente hanno sempre impedito alle donne di essere se stesse, soprattutto
dal punto di vista sessuale. Per tantissimi anni ( direi secoli ) la donna è stata d' accordo a questo tipo di sottomissione ( anche se le prostitute sono sempre esistite).
Ad un certo punto però ci sono state donne che hanno osato ( intelligentemente) mettersi in gioco di fronte agli altri ed hanno cominciato a sfoggiare le loro
nudità più o meno in base anche al periodo, fino ad arrivare ad oggi, in cui le donne fanno sfoggio del proprio corpo ormai senza pudore.
Il problema è che la maggior parte delle donne è rimasta bigotta e quindi continua con la linea " pura-casta-brava mamma-brava moglie" ma nel frattempo rosica
nel vedere che i propri mariti manifestino piaceri e preferenze verso un' altro tipo di donna che non sono loro. E da quì nasce l' odio, perché le donne della vecchia guardia
si chiedono: " ma come, io ho sempre dovuto fare la brava, fedele, ottima madre e moglie, sempre attenta ai problemi della famiglia, ho sempre vissuto
nel "timor di dio" , e nessuno mi ringrazia x questo, mentre invece adesso arrivano queste impunite, senza pudore, e i nostri uomini ci sbavano dietro......???? ".
Per rispondere alla tua domanda ti dico:
Le calze di nylon, specialmente FF, fino agli anni 60 erano un indumento normalissimo come poteva esserlo una scarpa o un cappello, ma ha sempre suscitato un piacere
sugli uomini non indifferente.
Quando queste benedette calze sono sparite dalla circolazione per far entrare il collant, sono comunque rimaste un indumento per pochi, specialmente usato
per le pratiche sessuali delle prostitute verso gli uomini che le richiedevano. E più passava il tempo più questo binomio ( FF - prostitute ) si affiatava.
Nei film, porno o pseudo porno , o porno comici ( specialmente quelli degli anni 80), le donne di facili costumi o semplicemente le svampitelle senza famiglia, venivano raffigurate con queste calze,
per cui col tempo si è imparato a pensare che una cosa accompagnava l' altra.....
E' normale che , chi ci vede in FF, sia portata a pensare che sembriamo delle zo.....le , ma questo nasce sempre dall' ancora troppo radicata tendenza che hanno le donne ad odiare chi è più bella di loro. Infatti se io vedo una donna vestita bene, anche se non con le FF, tendo a sorriderle piuttosto che lanciarle occhiate di ira.
Se le donne, tutte in massa, esprimessero la propria femminilità e sessualità in maniera esplicita, così come fanno gli uomini, non ci sarebbero più tutti questi giudizi e pregiudizi.
Sicuramente anche Nastrorosa è una donna che ha molta paura dei giudizi degli altri su di lei, e quindi si fa dei problemi che, a parer mio , non esistono. Ma questa è una mia opinione, mi guarderei bene dal dire a lei come deve vivere.
E ti dirò anche che, come ho scritto sopra, questo binomio è rafforzato anche dal fatto che molti uomini chiedono alle prostitute di indossare calze di nylon
durante i rapporti sessuali perché ripeto, per loro sono più eccitanti, è un dato di fatto. Chi ha parecchi soldi preferisce pagare una prostituta d' alto bordo perché
sicuramente questa indossa il nylon.
So di non essere tra quelle che non le indossano, per cui magari la mia risposta ti sembra scontata o inutile, ma ho letto e non potevo fare a meno di rispondere.
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#7
Ciao Mira,
intanto grazie per la risposta che non è affatto scontata nè tantomeno inutile. Sicuramente aggiunge un tassello alla risoluzione di questo "puzzle", visto che, ormai mi sembra chiaro, la questione presenta molteplici aspetti e quindi non ci può essere una sola risposta al mio quesito.

Tu, ad esempio, hai di nuovo citato la prostituzione, che però ha assunto il connotato negativo che tutti conosciamo solo dopo l'avvento della morale giudaico-cristiana, perchè prima di allora le prostitute erano considerate diversamente e ci sono parecchie ricerche che lo possono testimoniare.

Ma il binomio calza-sesso è nato ben prima della "dismissione" di questo indumento. Nel corso di una visita al museo del sesso di Amsterdam ricordo di aver visto delle foto risalenti alla fine dell '800 dove tante donne sono ritratte nude ma con le calze addosso !

Quindi la tua spiegazione, pur essendo formalmente corretta, lascia ancora una zona d'ombra che andrebbe svelata, e forse la soluzione potrebbe essere contenuta nella seconda parte di quanto hai scritto.

Dato per scontato quindi che questi indumenti sono diventati veri e propri "ferri del mestiere" delle lavoratrici del sesso (nei paesi anglosassoni spesso vengono definite in questo modo) ne consegue quello che hai detto tu, salvo il fatto che essendosi persa molta della tradizione dei decenni passati assistiamo agli abbinamenti più strani, come ad esempio reggicalze+autoreggenti.
Questo fatto porta poi a quello che avevo detto io, ossia che la "brava moglie" pur di far contento il maritino in talune occasioni accetta di "travestirtsi" per il tempo necessario a farlo contento, salvo poi richiudere il tutto in un cassetto del comò ...

Però tra le ff ed i collant vi è stato uno step intermedio, costituito dalle normali calze rht realizzate mediante telai tubolari, ossia che le filavano senza la necessità di cucire la calza.

Se ci pensi quindi non c'era tutta questa necessità di adottare le ff nei film che hai citato tu ...
Pensa invece ad un'altra cosa: quando lo sguardo di una persona cade su una ff immancabilmente è portato a seguire la linea della riga che ha come un qualcosa di ipnotico e alla fine non può che scomparire, ma a questo punto è troppo tardi perchè ormai lo sguardo è arrivato in prossimità del punto di non ritorno Big Grin e gli ormoni si sono scatenati.

So che Nastrorosa in questo momento è molto impegnata, ma spero lo stesso che riesca a trovare qualche minuto per farci conoscere il suo punto di vista. Nel frattemo speriamo di sentire qualche altro parere femminile

Piero
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#8
I pregiudizi e la mentalità bigotta provocano più danni (se così si puo dire) di un bel paio di calze.
Purtroppo esistono ancora persone che pensano che un determinato tipo di abbigliamento sia sinonimo di poca serietà o facili costumi.
Quello che mi da da pensare e che proprio questo tipo di mentalità a volte è la più perversa ma nell'intimità dei loro pensieri, perchè non oserebbero mai e poi mai esternare certi desideri, certe fantasie.
Allora mi viene da dire, che è meglio apparire come realmente ci sentiamo di essere, ma per lo meno esterniamo senza falsità la nostra personalità, in modo che ognuno di noi si senta a proprio agio, e quello che pensano gli altri facciamocelo scivolare addosso.
Alla fine chi si sentirà triste e depresso sicuramente saranno loro benpensanti e frustrati.
Ciao....
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#9
Piero63 Ha scritto:Ciao Mira,
intanto grazie per la risposta che non è affatto scontata nè tantomeno inutile. Sicuramente aggiunge un tassello alla risoluzione di questo "puzzle", visto che, ormai mi sembra chiaro, la questione presenta molteplici aspetti e quindi non ci può essere una sola risposta al mio quesito.
Tu, ad esempio, hai di nuovo citato la prostituzione, che però ha assunto il connotato negativo che tutti conosciamo solo dopo l'avvento della morale giudaico-cristiana, perchè prima di allora le prostitute erano considerate diversamente e ci sono parecchie ricerche che lo possono testimoniare.
Ma il binomio calza-sesso è nato ben prima della "dismissione" di questo indumento. Nel corso di una visita al museo del sesso di Amsterdam ricordo di aver visto delle foto risalenti alla fine dell '800 dove tante donne sono ritratte nude ma con le calze addosso !
Quindi la tua spiegazione, pur essendo formalmente corretta, lascia ancora una zona d'ombra che andrebbe svelata, e forse la soluzione potrebbe essere contenuta nella seconda parte di quanto hai scritto.
Dato per scontato quindi che questi indumenti sono diventati veri e propri "ferri del mestiere" delle lavoratrici del sesso (nei paesi anglosassoni spesso vengono definite in questo modo) ne consegue quello che hai detto tu, salvo il fatto che essendosi persa molta della tradizione dei decenni passati assistiamo agli abbinamenti più strani, come ad esempio reggicalze+autoreggenti.
Questo fatto porta poi a quello che avevo detto io, ossia che la "brava moglie" pur di far contento il maritino in talune occasioni accetta di "travestirtsi" per il tempo necessario a farlo contento, salvo poi richiudere il tutto in un cassetto del comò ...
Però tra le ff ed i collant vi è stato uno step intermedio, costituito dalle normali calze rht realizzate mediante telai tubolari, ossia che le filavano senza la necessità di cucire la calza.
Se ci pensi quindi non c'era tutta questa necessità di adottare le ff nei film che hai citato tu ...
Pensa invece ad un'altra cosa: quando lo sguardo di una persona cade su una ff immancabilmente è portato a seguire la linea della riga che ha come un qualcosa di ipnotico e alla fine non può che scomparire, ma a questo punto è troppo tardi perchè ormai lo sguardo è arrivato in prossimità del punto di non ritorno Big Grin e gli ormoni si sono scatenati.
So che Nastrorosa in questo momento è molto impegnata, ma spero lo stesso che riesca a trovare qualche minuto per farci conoscere il suo punto di vista. Nel frattemo speriamo di sentire qualche altro parere femminile
Piero
Ho capito perfettamente, ma allora, a questo punto, la risposta non devi trovarla nelle donne, sia che indossino sia che non indossino queste calze; a questo punto devi rivolgere la domanda a tutti gli uomin attratti dalla riga di una calza di nylon, siete voi ( come al solito :evil: ) che avete tirato le conclusioni di come si deve catalogare una donna, voi, con il vostro piacere immenso del vedere una donna in FF, tanto che, come dici giustamente tu: """ la "brava moglie" pur di far contento il maritino in talune occasioni accetta di "travestirtsi" per il tempo necessario a farlo contento, salvo poi richiudere il tutto in un cassetto del comò ...""" .
Spiegateci perché le FF sono l' indumento per voi più sexy che arriva a scatenare delle inimmaginabili fantasie sessuali, noi tutto sommato non facciamo altro che accontentarvi.
Ciao :wink:
Reply
#10
carla bruni Ha scritto:I pregiudizi e la mentalità bigotta provocano più danni (se così si puo dire) di un bel paio di calze.
Purtroppo esistono ancora persone che pensano che un determinato tipo di abbigliamento sia sinonimo di poca serietà o facili costumi.
Quello che mi da da pensare e che proprio questo tipo di mentalità a volte è la più perversa ma nell'intimità dei loro pensieri, perchè non oserebbero mai e poi mai esternare certi desideri, certe fantasie.
Allora mi viene da dire, che è meglio apparire come realmente ci sentiamo di essere, ma per lo meno esterniamo senza falsità la nostra personalità, in modo che ognuno di noi si senta a proprio agio, e quello che pensano gli altri facciamocelo scivolare addosso.
Alla fine chi si sentirà triste e depresso sicuramente saranno loro benpensanti e frustrati.
Ciao....
Si, tutto vero, ma vedi Carla, io non me la prendo tanto con chi parla a vanvera giudicando gli altri solo per il modo di vestire e di apparire,
me la prendo di più con chi, come dici tu, NON si fa scivolare addosso questi giudizi , anzi, si preoccupa di " non far parlar male la gente di sé ",
adottando un comportamento falso e frustrato. I pregiudizi bigotti fanno si dei danni, ma li fanno solo se tu sei disposta a subirli, altrimenti
diventano semplicemente chiacchiere di gente frustrata. Tutto quì. Il bello è lasciarsi andare, far parlare di sé gli altri così
li metti nelle condizioni di dipendere da te altrimenti non saprebbero cosa fare e di cosa parlare, io la vedo così. Ciao :wink:
Reply
#11
Mira Ha scritto:Ho capito perfettamente, ma allora, a questo punto, la risposta non devi trovarla nelle donne, sia che indossino sia che non indossino queste calze; a questo punto devi rivolgere la domanda a tutti gli uomin attratti dalla riga di una calza di nylon, siete voi ( come al solito :evil: ) che avete tirato le conclusioni di come si deve catalogare una donna, voi, con il vostro piacere immenso del vedere una donna in FF, tanto che, come dici giustamente tu: """ la "brava moglie" pur di far contento il maritino in talune occasioni accetta di "travestirtsi" per il tempo necessario a farlo contento, salvo poi richiudere il tutto in un cassetto del comò ...""" . Spiegateci perché le FF sono l' indumento per voi più sexy che arriva a scatenare delle inimmaginabili fantasie sessuali, noi tutto sommato non facciamo altro che accontentarvi.
Ciao :wink: [/b][/i]

Io un'ipotesi l'avevo fatta, infatti avevo scritto che "lo sguardo segue la linea della riga ...".
Ma in questo modo si confondono gli effetti con le cause, perchè nel mio primo messaggio io chiedevo PERCHE' alcune donne rifiutano categoricamente di indossare le ff in pubblico, mentre magari indossano senza problemi delle calze normali o delle autoreggenti.
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#12
Piero63 Ha scritto:Io un'ipotesi l'avevo fatta, infatti avevo scritto che "lo sguardo segue la linea della riga ...".
Ma in questo modo si confondono gli effetti con le cause, perchè nel mio primo messaggio io chiedevo PERCHE' alcune donne rifiutano categoricamente di indossare le ff in pubblico, mentre magari indossano senza problemi delle calze normali o delle autoreggenti.
Si, la tua prima ipotesi può essere tale, ma non mi basta....... :lol:
Tu chiedi: " PERCHE' alcune donne rifiutano categoricamente di indossare le ff in pubblico, mentre magari indossano senza problemi delle calze normali o delle autoreggenti", io ti ho già risposto, le FF, è un dato di fatto, appartengono ad un mondo fatto di sesso e di piaceri maschili, e le donnette pudiche ed innocenti non sono disposte a farsi catalogare come delle prostitute quando non lo sono e si guardano bene dal diventarlo......
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#13
Aggiungerei, però - come mi è già capitato di far notare - che non le donne soltanto bollano le altre in un certo modo, ma che anche gli uomini vedono le donne secondo "categorie". Magari le giudicano appetibili sessualmente, ma pur sempre delle "zo...le".
Quanto a me, io non ho ancora trovato l'occasione di indossarle perchè sono una persona fin troppo timida e riservata, nella vita, che tende più a nascondersi, che a farsi notare. Non temo un giudizio di natura "sessuale". Per me, può esser problematico mettere le FF come qualsiasi altra cosa che possa attirare l'attenzione (le FF possono attirarla, secondo me, anche semplicemente in quanto indumento inusuale; per questo, un capo o accessorio originale, "appariscente" in senso lato, può crearmi gli stessi dubbi di un paio di calze; niente a che fare con timori di giudizi di altro genere).
Per il resto, non so esser utile. Non so perchè certe cose siano vissute come richiami sessuali (feticismo a parte). Le calze non c'entrano molto nella mia vita sessuale, nè vi sono arrivata per il tramite di qualche uomo (reale o immaginario che sia). Non sono assolutamente un "travestimento", fanno parte del mio quotidiano, come il reggiseno, la gonna ecc. Certo, so della loro carica erotica per diversi uomini, so dell'immaginario a loro legato, e tutto questo mi affascina molto, e mi diverte pure (come mi pare balzi all'occhio molto chiaramente, su questo forum...); le uso, le conosco, sono una mia passione; sono come qualcosa che io posseggo quasi inconsapevolmente: un ambìto oggetto del desiderio! Quindi è naturale che mi piacerebbe saperne di più, leggere qualcosa di approfondito, ma non ho trovato mai nulla, fin'ora. Forse si potrebbe capire di più, dal punto di vista sociologico e culturale - anche in relazione all'argomento di questo thread - con qualche buon manuale di storia della moda. Ho letto un titolo interessante, qualche tempo fa, sull'abbigliamento intimo e non, e i suoi significati. Il titolo è Il sopra e il sotto della borghesia, mi pare (questa frase comunque nel titolo c'è. Se ritrovo il link in cui avevo trovato un brano, e che parlava proprio delle calze, ve lo metto!)
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#14
sognatrice Ha scritto:Aggiungerei, però - come mi è già capitato di far notare - che non le donne soltanto bollano le altre in un certo modo, ma che anche gli uomini vedono le donne secondo "categorie". Magari le giudicano appetibili sessualmente, ma pur sempre delle "zo...le".
Si, è vero, però spesso succede che questi uomini le giudicano zo....le solo per facciata, ma in realtà sognerebbero di avercele in casa;
come dico io, sposano le sante ma vanno a scop .. re con le zo....le. E siccome nella vita una delle cose principali è il sesso, non si può prescindere da esso
e agire come se il discorso non ci riguardasse. Il sesso riguarda tutti, uomini e donne, a meno di non essere psicopatici o sessofobici ( che ce ne sono tanti...).
Ricordati Sognatrice che moltissimi uomini agiscono come ho detto sopra solamente per orgoglio maschile, cioé non potrebbero mai stare con una donna
bella, volgare ( in senso buono), appariscente e che è sulla bocca di tutti semplicemente perché dopo non vogliono trovarsi loro sulla bocca di tutti ad essere derisi
e considerati mezzi uomini perché non tengono a bada le loro donne. E ' tutta una facciata, sfido qualsiasi uomo a scegliere tra una donna sempre ben vestita, sempre truccata, sempre con nylon e tacchi alti, e una invece che da come si veste somiglia più ad un ragazzo che ad una donna.....
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#15
Secondo me Sognatrice ha colto nel segno.
Tutto quanto è inusuale colpisce e tutti tendiamo a dare un significato ai comportamenti "fuori dalla norma".
Solo il tempo consente l'evoluzione dei comportamenti, anche grazie a chi, noncurante delle critiche, anticipa i tempi.
Negli anni 50/60 penso che a nessuno sarebbe venuto in mente di considerare zoccola una signora con ff.
Ciao
Sea
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