Visto che la sezione generale del forum langue provo a ravvivarla proponendo un nuovo argomento a tema.
A che età avete indossato per la prima volta le calze ?
Avete qualche ricordo di quel momento ?
Cos'ha rappresentato per voi ?
Io ricordo una mia compagna di classe delle elementari, avrà avuto quindi circa 11 anni, che quando le indossò per la prima volta fece storcere il naso alle maestre perchè ritenevano che tale indumento non fosse adatto ad una bambina.
E' lecito pensare che per certe persone ciò significasse il passaggio ad un nuovo "status", quello di donna.
Rispondo per primo anche se la domanda era rivolta alle femminucce.
I miei ricordi mi portano ai miei primi anni in una classe mista. Uscito dalla scuola dei preti andai finalmente in una scuola pubblica e quindi in una classe mista. Facevo il classico e più precisamente il 4° ginnasio: età media di noi ragazzi e ragazze tra i 14 e 15 anni.
Bè...che goduria...vedere queste fanciulle che si tiravano su ogni 5 minuti le calze...si notava proprio la loro acerba inesperienza con quell'indumento ma anche la ferma volontà di essere più...donne.
Mi raccontava mia moglie che quando aveva 15 anni e il pomeriggio usciva...ufficialmente era con i calzettoni...ma poi in ascensore...cambio veloce con le calze; ma non metteva il reggicalze...non lo aveva: le calze si reggevano mettendo una moneta nel bordo e arrotolandolo.
Per darvi una giusta chiave di lettura temporale tenete presente che ho superato da un pezzetto i 50.... :wink: :wink:
Meglio perdonare un brutto piede che delle brutte calze!(Karl Kraus)
Carino il racconto di Glamour, strana questa cosa della moneta, non l' avevo mai sentita, ma non venivano giù lo stesso? Voglio dire, la moneta pesa ... :?
Poteva provare con le classiche giarrettere, cioé gli elastici ricoperti di tulle, o anche senza tulle ....
Comunque, per quel che mi riguarda, le calze di nylon le indosso da poco, cioé a dire da circa otto anni, ma ricordo
che comiciai prestissimo con il collant, avevo circa 11 anni ed ero già "matura anche sotto un altro aspetto", quindi
sentivo il bisogno di vestirmi meglio, di farmi guardare non più come una bambinetta, ma qualcosa di più .... (già allora .... ).
Mi ricordo che ci tenevo molto ad indossare il collant e non doveva essere oltre i 20 den ...
Le mie compagne di scuola mi chiedevano se fossi matta a mettere una cosa che si strappava subito e non mi dava la possibilità
di sedermi per terra, come facevano loro per esempio, ma a me piacevano così tanto che non ci facevo caso.
Dopo è arrivato il nylon, grazie anche al mio compagno, il quale da subito mi ha fatto capire di volermelo vedere sù praticamente tutti i giorni .... o quasi ....
alica Ha scritto:... il collant che si poteva comprare solo nei negozzi specifici e dovevi pagarle con la moneta che si chiamava "boni"e non quella locacale
facciamo un gioco, provo ad indovinare la tua provenienza
Mira Ha scritto:... ricordo che comiciai prestissimo con il collant, avevo circa 11 anni ed ero già "matura anche sotto un altro aspetto", quindi sentivo il bisogno di vestirmi meglio, di farmi guardare non più come una bambinetta, ma qualcosa di più .... (già allora .... ).
Mi ricordo che ci tenevo molto ad indossare il collant e non doveva essere oltre i 20 den ...
Le mie compagne di scuola mi chiedevano se fossi matta a mettere una cosa che si strappava subito e non mi dava la possibilità di sedermi per terra, come facevano loro per esempio, ma a me piacevano così tanto che non ci facevo caso.
Vi racconto un aneddoto. Non è che c'entri molto con l'oggetto della discussione, ma preferisco scrivere qui piuttosto che fare aprire un nuovo argomento a cui poi risponderebbero in due hock:
Luglio inoltrato di tanti anni fa, più o meno una ventina, tardo pomeriggio.
Ero stato al mare e mi stavo preparando ad andare via. Avevo appena finito di risalire la scogliera quando mi trovo davanti due ragazze sedute su una scalinata. Saranno state mie coetanee e come è logico i miei ormoni erano in ebollizione, ma non per la calura estiva
Ad un certo punto una delle due tira fuori dalla borsetta un paio di collant e comincia a metterseli di fronte a me.
Al che l'amica, piuttosto stupita, le chiede cosa stesse facendo.
E lei (un po' scocciata ...)
"Devo tornare a casa e mia madre non vuole che vada in giro a gambe nude".
Piero63 Ha scritto:Vi racconto un aneddoto. Non è che c'entri molto con l'oggetto della discussione, ma preferisco scrivere qui piuttosto che fare aprire un nuovo argomento a cui poi risponderebbero in due hock:
Luglio inoltrato di tanti anni fa, più o meno una ventina, tardo pomeriggio.
Ero stato al mare e mi stavo preparando ad andare via. Avevo appena finito di risalire la scogliera quando mi trovo davanti due ragazze sedute su una scalinata. Saranno state mie coetanee e come è logico i miei ormoni erano in ebollizione, ma non per la calura estiva
Ad un certo punto una delle due tira fuori dalla borsetta un paio di collant e comincia a metterseli di fronte a me.
Al che l'amica, piuttosto stupita, le chiede cosa stesse facendo.
E lei (un po' scocciata ...)
"Devo tornare a casa e mia madre non vuole che vada in giro a gambe nude".
Fa ridere parecchio .... Della serie: quanto sono ingenui i genitori ................................... :roll: :roll: :roll: :roll:
Piero63 Ha scritto:Fa ridere parecchio .... Della serie: quanto sono ingenui i genitori ................................... :roll: :roll: :roll: :roll: [/b][/i]
Si certo, quello era scontato, però mi sembra che tu non abbia colto la sfumatura ...
Era luglio e benchè facesse un caldo boia la madre di quella ragazza voleva che sua figlia portasse le calze anche d'estate.
Piero63 Ha scritto:Fa ridere parecchio .... Della serie: quanto sono ingenui i genitori ................................... :roll: :roll: :roll: :roll: [/b][/i]
Si certo, quello era scontato, però mi sembra che tu non abbia colto la sfumatura ...
Era luglio e benchè facesse un caldo boia la madre di quella ragazza voleva che sua figlia portasse le calze anche d'estate.
Io credo di aver colto una sfumatura ancora più intrigante della tua:
Spesso i genitori, soprattutto le madri, non si rendono conto che un collant su un paio di gambe femminili è molto più devastante per un
uomo che non vederle nude ...........
"Mira Ha scritto:Io credo di aver colto una sfumatura ancora più intrigante della tua:
Spesso i genitori, soprattutto le madri, non si rendono conto che un collant su un paio di gambe femminili è molto più devastante per un uomo che non vederle nude ...........[/b][/i]
no Mira, scusa se te lo dico, ma sei fuoristrada
nel mio commento all'aneddoto ho riportato un fatto oggettivo: è sotto gli occhi di tutti che d'estate la maggior parte delle persone tendano a coprirsi di meno, quindi l'indossare un paio di calze è per lo meno un fatto inusuale
tu invece, come fai spesso, continui a vedere le cose attraverso un "filtro"
non nego che per molti uomini le cose siano come dici te, ma non dimenticare che cè ne sono altrettanti se non di più che certi particolari non li notano nemmeno o addirittura li detestano e che accanto a se vogliono magari una donna senza trucco e in jeans
Piero63 Ha scritto:no Mira, scusa se te lo dico, ma sei fuoristrada
nel mio commento all'aneddoto ho riportato un fatto oggettivo: è sotto gli occhi di tutti che d'estate la maggior parte delle persone tendano a coprirsi di meno, quindi l'indossare un paio di calze è per lo meno un fatto inusuale
tu invece, come fai spesso, continui a vedere le cose attraverso un "filtro"
non nego che per molti uomini le cose siano come dici te, ma non dimenticare che cè ne sono altrettanti se non di più che certi particolari non li notano nemmeno o addirittura li detestano e che accanto a se vogliono magari una donna senza trucco e in jeans
ciao
Non scusarti, non mi offendo mica ! :roll:
Solo che io spesso leggo tra le righe della malizia nei discorsi della gente .... non tra le righe dell' oggettività ....
Ma ognuno la vede a modo suo, chiaramente ... Poi concordo con te sul fatto che moltissimi uomini sono "ignoranti" in materia di donne e sensualità,
per cui si accontentano di un jeans .... contenti loro .... non sono certo io a doverli convincere del contrario ...
Ciao a te !!
Piero63 Ha scritto:Vi racconto un aneddoto. Non è che c'entri molto con l'oggetto della discussione, ma preferisco scrivere qui piuttosto che fare aprire un nuovo argomento a cui poi risponderebbero in due hock:
Caro Piero, e in quante vuoi che ti rispondano, se siamo tre gatte e cinquantamila uomini?! :lol: :lol: eh eh eh...
Allora, ti rispondo per la mia esperienza. Io le avrò portate intorno ai 12-13 anni, non ricordo di preciso ma facevo le medie. Erano collant, ma il discriminante è che erano velate, mentre fino ad allora erano stati o calzettoni o collant di cotone o di lana (che pungevano terribilmente!! :o :? ... Comunque, pure i collant velati non è che fossero comodissimi, all'epoca...). Confermo che questo definiva un passaggio da uno stato ad un'altro, si , si cominciava ad esser "donnine" . Già da un anno o due si era avuto il primo ciclo, si cresceva... Anche una mia compagna di classe aveva cominciato a portarle prima di quanto non fosse ritenuto comunemente opportuno, proprio come la tua, insieme ad un abbiglimento che fu ritenuto più consono a una ragazzina un po' più adulta (ma, alla fine, era consono a lei, che era già matura ). Quindi ti confermo anche che l'impressione della tua maestra era un sentire diffuso, in un'epoca in cui certi passaggi avvenivano in momenti più adatti all'età, a differenza di oggi, in cui l'infanzia è più contaminata dagli adulti (e cioè marketing e genitori che si lasciano influenzare dal marketing) ed è tutto un pastone confuso.
Riguardo all'episodio che hai raccontato, ti dico come la vedo io: quei genitori lì appartenevano al tipo di genitori sessuofobi che vogliono vedere le figlie ben coperte. Del tipo di quelli che non permettono un filo di trucco, sennò sembri una "p....a" e cose simili. Oggi forse la cosa succede meno di rado, ma anche quando ero ragazzina io c'erano genitori con questi tabù, che vedevano di pessimo occhio la benchè minima traccia di trucco o persino la depilazione. Io e diverse mie amiche o compagne di scuola ci depilavamo (requisito d'altronde consigliabile, per portare le calze velate ...), ma c'era chi non poteva perchè i genitori non volevano (una mia compagna di scuola una volta mi disse "beata te che puoi mettere le calze velate, io non posso, i miei non vogliono che mi depili" - comunque, a scuola non portavamo calze velate, soprattutto se scure.). Un'altra, una mia vicina di casa, aveva il padre che riteneva la depilazione un cosa da prostitute!!... Io allibivo. Ecco, quei genitori di cui hai sentito tu dovevano appartenere a questa categoria. Non potevano vedere la figlia andar in giro a gambe nude, il che io non avevo mai sentito prima, sinceramente; roba da farci uno studio sopra, ma non di costume, di psichiatria! ... C'entra poco con le convinzioni sull'eleganza (come ti ho detto, già dagli anni Trenta in Italia le calze in estate venivano smesse), nè con le scelte personali, libere e consapevoli quali quelle di Mira o Alica che le portano anche in estate. Sai quanti funghi avrà fatto col sudore, quella poveretta? Per non parlare di quel che, trattandosi di collant, ne avrebbe detto il ginecologo, ammesso che gliel'avessero mai portata...
In quanto alla questione della sensualità, se un uomo desidera altri generi di donna, se il suo immaginario è popolato da altro, ed è appagato, perchè si starebbe accontentando? Io direi che lo sta soddisfacendo, e che non lo si debba convincere proprio di nulla, nè tantomeno che sia un ignorante di qualcosa... Nella vita siamo tutti diversi e ci incontriamo secondo i nostri gusti e le nostre idee, tutto qui.
Alle tre si aggiunge la quarta. Io hocominciato ad indossare le collant penso a 9 10 anni. Mia madre non ne voleva sapere chemi mettessi i pantaloni. Rigorosamente gonne al ginocchio e a fiori e quanto mi vergognavo. Ero carina ma non mi si filava nessuno oviamente vestita a quella maniera. Le prime nylon le ho messe a 24 anni e mi sono innamorata. Ora le alterno alle collant coprenti che riservo alla brutta stagione.
Per quanto riguarda i genitori che non lasciano che le figlie si trucchino o mettano la mini ce n'èancora. Poi le ragazze escono e si truccano a scuola,sul bus e si cambiano. Lo so perchè ho parecchi conoscenti alle superiori e mi dicono che le loro compagne si truccano sui mezzi lasciandoli basiti dato che le preferiscono struccate o truccate poco
hock: 
eh eh eh...
