Mira Ha scritto:vintage Ha scritto:Una domanda per tutti gli intenditori.In che hanno sono uscite in commercio le calze RHT???
Questa è dura !!!!
Non saprei, dovrei andare a leggere qualcosina, ma sinceramente adesso non ne ho voglia.
Mi riprometto di farlo però, nel frattempo, chissà , magari rientra sognatrice e allora mi batte sul tempo ..... :lol: :lol:
Le rht, rappresentano un perfezionamento , rispetto alle ff, nel senso che prima negli anni 50, con i macchinari dell'epoca, non riuscivano a produrre calze senza la riga dietro, che per quanto riguarda noi e' un oggetto di piacere e comunque prettamente estetico, ma rappresenta pur sempre una cucitura della calza, che serviva appunto a chiuderla.
Successivamente sul finire degli anni 50, i macchinari e le tecniche hanno avuto una evoluzione, e sono riusciti a produrre calze senza riga dietro , e da questo momento che nascono le rht, dove comunque il tallone era necessario, probabilmente per mantenere una robustezza in un punto di usura per eccellenza, complici i filati non robusti come quelli attuali.
Con il miglioramento delle qualita' meccaniche dei filati , e' sparito anche il tallone, ed e' rimasta solo la punta, che oltre a fare da rinforzo per le dita, ha anche la cucitura che serve a chiudere la calza.
In sostanza quelli che per noi sono punti di eccellenza, (cucitura , tallone, punta , piegoline) per l'industria e per la maggior parte delle donne sono stati sempre viste come punti negativi da eliminare , cosa che con l'evoluzione del mondo della calza che e' avvenuta , e' stato pontamente fatto.
Negli ultimi anni c'e' stato un revival di questo tipo di calze, per via del fatto che come succede spesso anche in altri settori, spesso si guarda al passato, con una certa nostalgia, accorgendosi cosi' , che non tutto era male, ma che c'e un certo fascino, e quelli che ieri erano considerati difetti, oggi invece per contraltare sono da un certo numero di persone considerati pregi,lo testimoniano la ripresa di produzione da parte di molte ditte di quel tipo di calze, che erano praticamente scomparse, e il fiorire in rete di molti siti sull'argomento.
Morale della favola siamo degli inguaribili nostalgici, ma che bello esserlo per queste cose :wink: