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bastaaaaaaaaa con la moda
#8
Io non credo che ci sia bisogno di tirare in ballo la moda, per quanto riguarda il profumarsi. E' una consuetudine che è quasi nata con l'uomo, insieme al "decorarsi". Insomma, è come il vestirsi e il truccarsi. Vecchia di millenni.
Il nostro profumo personale è questione... personale, intima. A parte il fatto che, anche quando ci si profumi, verrà fuori lo stesso, perchè il profumo finisce sempre col fondersi col tuo, di profumo, e può cambiare un pochino da pelle a pelle, unendosi anche all'odore dei capelli ecc. e tutto diventerà un insieme; ad ogni modo, nel momento, nel luogo, nell'occasione giusti, il profumo della tua pelle e dei tuoi luoghi nascosti si sentirà. Fuori, nelle occasioni "sociali", non c'è nemmeno bisogno di spargere generosamente i propri feromoni. Ci si "veste", in tutti i sensi. E quindi ci sta anche il profumo, se piace; l'intimità può rimanere ben "custodita".
Io adoro prendermi cura del mio corpo, della mia pelle: dal bagnoschiuma agli oli, alle creme, fino ad arrivare ai deodoranti e ai profumi, alle acque profumate, al profumo per i capelli ecc. Mi piace averli, da alternare o unire, a seconda della fantasia del momento. Tutto da saper dosare per evitare di lasciare le scie tossiche, che è un'altra storia. Mi piace che chi si avvicina a me percepisca qualcosa di delicato. E' un piccolo segno di cura di sè, è come lo smalto per le unghie, per dire.
Le marche? Se il profumo mi piace lo compro per quello, non per il marchio. Non potrei mai mettere un profumo che non mi piace, mi viene anche il mal di testa (e a volte anche di peggio...)! Se poi lo ha creato un uomo, una donna, un gay o un etero, che importa?
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