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GAMBE E PIEDI
#46
...e poi, comunque, non è che uno scherzo, un gioco, tutto è fatto con ironia!
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#47
Certo! E' quello che dicevo...
Basta non generalizzare, però...
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#48
Nylon&Garterbelt Ha scritto:Naturalmente era un gioco, e tu lo sai, piccola Normanna,
" U niero, è niero!" (Chiedo venia per gli accenti, non scrivo, con frequenza, in catanese)
(però è vero, il WWF dovrebbe proteggerci, come etnìa in estinzione)

Ho molti cari amici, sull'isola, e sono tutti "gran signori".
Come tu mi potresti, di certo insegnare, se un siciliano è un "signore", è sempre un "gran signore".

In siculo, anzi, in trapanese, credo, a te scriverei, o meglio, canterei:
" Io cu-ttia vulissi_partiri,
in una varca, per nun_ turtnare ecchiù,
e vasarti tra il cielo_e lu mari,
picchè l'unicu bene_sii tu.
:bacino1:
Come l'unna
bedduzza_m'appari
(...) cun li tui FF_niere,
e u cursettu du gusto_retrò

:amore:

Naturalmente ho letto Stella, che nei libri trovo, a dir il vero, un po' noioso.
Anche perchè, per vizio di famiglia, leggo tutte le mattine il "Corriere", compresi gli editoriali di Stella.
Sai, non sempre riesco a trovare "L'ora".

Consiglierei, più interessante, di un tuo conterraneo, "Blood of my blood" di Richard Gambino (1978, credo).
Temo non esista un'edizione italiana.

Sai che nei records di "Ellis Island", on line, ho trovato, anni fa, la registrazione dell'arrivo a NewYork di mio nonno, nel 1904 (non stare a fare i conti, in famiglia, i maschi fanno i figli in età matura).
Pensa, oltre alla foto della nave, ci sono tutti i dati del suo viaggio e persino la copia fotostatica del registro di bordo, con la sua firma autografa.
Il nonno, aveva 24 anni, era un Ingegnere, laureato a Bologna, e già specializzato con Master a Londra.
Che ci faceva su quella nave, carica di povera gente del sud, analfabeta, in cerca di fortuna?
Andava a tenere (si, a tenere, non ad assistere, e a 24 anni) una conferenza, insieme al suo amico Alberto Pirelli, che, in seguito fondò una piccola azienda di pneumatici, alla Columbia University, a NewYork (ho ancora un paio di album fotografici dell'evento, con il lungo corteo di automobili (1904!!) che scortarono il suo arrivo , e foto di incredibili grattacieli di Manhattan, parte ancora esistenti, con sotto, in strada, il tram a cavalli che passava.

Per il nonno, NewYork, era il punto di partenza del suo primo giro del mondo (non in 80 giorni, ma in oltre un anno, e nel senso inverso).
Per i passeggeri di terza classe, NewYork, era il punto di partenza di una nuova vita, di Mafia o di lavoro onesto, di miseria o di ricchezza ( a Little Italy, ho letto uno striscione, più di vent'anni fa, che diceva, con orgoglio: "America: l'abbiamo scoperta, l'abbiamo costruita, l'abbiamo difesa, l'abbiamo resa grande")
Il nonno tenne un diario di viaggio, come usava allora. E la parte relativa alla traversata, è un analisi attenta, delle miserie, delle sofferenze, delle emozioni, e delle speranze dei suoi compagni di viaggio, affamati, malati e pieni di pidocchi, che andavano, inconsapevoli, tre ponti sotto di lui, dove per cena non ci si metteva lo smoking, a costruire e a rendere grande l'America. Alcuni ci andavano con solo un paio di scarpe consunte, il vestito liso che portavano addosso, un unico paio di non piu candide mutande, che, tre ponti sopra, chiamavano "coulotte". (E anche questa volta sono rimasto in tema Tongue :oops: Perdinci, qui siamo in "gambe e piedi" ) ...
...Giù, in quella stiva buia e affollata, con l'aria malsana e maleodorante di vomito e sudore, dove la paura del domani tutti accomunava insieme alla totale ignoranza delle lingua del loro nuovo Paese, quell'inestricabile groviglio di "gambe e piedi", resi malfermi dalle privazioni, era pronto a mettersi in marcia. Pronto a percorrere quel lungo cammino, irto di umiliazioni e fatica, che un giorno avrebbe portato alcuni dei loro figli, nati americani, a raggiungere, a testa alta, e con l'orgoglio del proprio nome, le posizioni di maggiore prestigio dell'establishment, senza mai dimenticare, nel profondo del cuore, la loro isola lontana e trinaricciuta. (me la sono cavata? Smile )
Rispondo in breve: si, sei perdonato :roll: Smile ... Aggiungerei però anche che, questi poveri emigranti, hanno fatto tanto anche per il decollo economico del loro Paese di origine, che in cambio li ha dimenticati e abbandonati... E non è una sviolinata per i miei conterranei, perchè su quelle navi ci salivano anche da altri porti.

Ciao!
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#49
:wink: Smile
E, si. Milano è come NewYork. Se ti ci affidi, veramente. Dopo sei mesi ti senti, e sei, un vero newyorkese.

Un basin anca a ti, bela fioela milanes.
Buongustaio
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#50
sognatrice Ha scritto:
Nylon&Garterbelt Ha scritto:...uno striscione, più di vent'anni fa, che diceva, con orgoglio: "America: l'abbiamo scoperta, l'abbiamo costruita, l'abbiamo difesa, l'abbiamo resa grande")
Il nonno tenne un diario di viaggio, come usava allora. E la parte relativa alla traversata, è un analisi attenta, delle miserie, delle sofferenze, delle emozioni, e delle speranze dei suoi compagni di viaggio, affamati, malati e pieni di pidocchi, che andavano, inconsapevoli, tre ponti sotto di lui, dove per cena non ci si metteva lo smoking, a costruire e a rendere grande l'America. Alcuni ci andavano con solo un paio di scarpe consunte, il vestito liso che portavano addosso, un unico paio di non piu candide mutande, che, tre ponti sopra, chiamavano "coulotte". (E anche questa volta sono rimasto in tema Tongue :oops: Perdinci, qui siamo in "gambe e piedi" ) ...
...Giù, in quella stiva buia e affollata, con l'aria malsana e maleodorante di vomito e sudore, dove la paura del domani tutti accomunava insieme alla totale ignoranza delle lingua del loro nuovo Paese, quell'inestricabile groviglio di "gambe e piedi", resi malfermi dalle privazioni, era pronto a mettersi in marcia. Pronto a percorrere quel lungo cammino, irto di umiliazioni e fatica, che un giorno avrebbe portato alcuni dei loro figli, nati americani, a raggiungere, a testa alta, e con l'orgoglio del proprio nome, le posizioni di maggiore prestigio dell'establishment, senza mai dimenticare, nel profondo del cuore, la loro isola lontana e trinaricciuta. (me la sono cavata? Smile )
Rispondo in breve: si, sei perdonato :roll: Smile ... Aggiungerei però anche che, questi poveri emigranti, hanno fatto tanto anche per il decollo economico del loro Paese di origine, che in cambio li ha dimenticati e abbandonati... E non è una sviolinata per i miei conterranei, perchè su quelle navi ci salivano anche da altri porti.

Ciao!

Un momento, io non chiedevo perdono!
Ho solo chiesto se ero rimasto in tema. "Gambe e Piedi", che altro!


Sai, però, e non vorrei aprire una polemica. Il nostro Paese, la nostra bella Italia é, forse era, un giardino dell'Eden.
Una piccola nazione, che possiede più del 60% del patrimonio artistico mondiale.
Un Paese a vocazione turistica si direbbe.
E' così, quando i cittadini permettono ... (Si, permettono, non guardando, non denunciando, spesso negando, spesso difendendo, a volte partecipando) che nella Bella Napoli, la Camorra crei le condizioni, politici conniventi, è ovvio, perchè le montagne di rifiuti arrivino al terzo piano?

Abbiamo esportato due cose, nel mondo. La pizza, per cui, siamo fessi e crediamo di essere furbi, non prendiamo royalties, o diritti. Zero.
E la Mafia, per cui non andrei fiero.
E, non sappiamo, non vogliamo estirparla. Anzi, ce la siamo copiata, clonata: Ndrangheta, Sacra Corona Unita, Camorra, e quant'altro.
Non c'è la volontà, nostra, di tutti i cittadini. Ma conta di più, molto di più, la volontà di chi vive lì.
Ammiccano, giustificano, assentono, ci vivono, ci convivono. Certo, qualcuno ci è morto ribellandosi. ma era solo. Spesso persino i parenti ti rinnegano. Ma dai.. In Svizzera, se butti una cicca per terra, o parcheggi in divieto di sosta, te lo fanno notare. Te ne freghi, ti denunciano. Subito, e senza dubbi.

E non diciamo che in questo Paese non si sono spesi soldi per la "questione meridionale", "la Cassa del Mezzogiorno". Da Cavour, a Giolitti, da Mussolini, a De Gasperi, Andreotti e su, su fino a Prodi. Fiumi di migliaia di miliardi buttati, che non hanno mai prodotto nulla, se non il perpetrarsi di questo andazzo, che arricchisce solo le tasche degli uomini di panza, delle cosche, degli assassini. O, no?
Buongustaio
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#51
Buongiorno Nylon! Smile
Io mi riferivo a questo:
Citazione:Naturalmente era un gioco, e tu lo sai, piccola Normanna

Si, come ho detto, i difetti della gente del sud li conosco molte bene, e mi fanno molta rabbia (ho detto anche questo); potrei elencarne parecchi... Non sono malata di meridionalismo.
Poi, di difetti, ci sono anche quelli dell'Italiano medio, di una certa italianità pure quella tanto irritante (e diffusa)...
Sai, per esempio, cosa pensavo giusto ieri? Sbaglio o in America i reati fiscali sono perseguiti con molta efficienza?...
Giusto, appunto, un esempio, di quando le cose forse si riescono a fare, se c'è la volontà e non ci sono troppe connivenze.
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#52
Spike Ha scritto:Ahahhaa Mira mi hai fatto ridere...dissacrante al 100% sei piombata su questo post che stava diventando un po melodrammatico,spazzando via tutti i sentimentalismi!!
Si, io sono una tempesta a ciel sereno...........
Mi butto............ Fa ridere ma non è una barzelletta.... :lol:
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#53
Ciao Nylon, ciao sognatrice.
Ragazzi, come ho detto non aggiungo altri commenti altrimenti s idovrebbe aprire un forum apposta e poi sai che mi verrebbe fuori dall'anima............. 8)
Io resto della mia idea, voi della vostra, sicuramente come pensiero mi avvicino più a quello di nylon.
Bye
Reply
#54
Mira Ha scritto:
Io resto della mia idea, voi della vostra, sicuramente come pensiero mi avvicino più a quello di nylon.
Si, vabene... poi però ti metti a parlare "arabo"!! :?:
Big Grin Big Grin Big Grin
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#55
sognatrice Ha scritto:
Mira Ha scritto:
Io resto della mia idea, voi della vostra, sicuramente come pensiero mi avvicino più a quello di nylon.
Si, vabene... poi però ti metti a parlare "arabo"!! :?:
Big Grin Big Grin Big Grin
..Sarcastica!!!!............. :mrgreen: :mrgreen:
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#56
Tongue Big Grin
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#57
Mira Ha scritto:
sognatrice Ha scritto:
Mira Ha scritto:
Io resto della mia idea, voi della vostra, sicuramente come pensiero mi avvicino più a quello di nylon.
Si, vabene... poi però ti metti a parlare "arabo"!! :?:
Big Grin Big Grin Big Grin
..Sarcastica!!!!............. :mrgreen: :mrgreen:

Basta discutere, belle siciliane!
Preparate lo champagne, o il passito.

Sognatrice sta per arrivare a 1000!

1000 messaggi. Complimenti Tesoro!
Buongustaio
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#58
Nylon&Garterbelt Ha scritto:Basta discutere, belle siciliane!
Preparate lo champagne, o il passito.

Sognatrice sta per arrivare a 1000!

1000 messaggi. Complimenti Tesoro!

Sshhhht!! Che ti sentono... e poi pensano che sono troppo chiaccherona!! :mrgreen: Tongue ...
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#59
sognatrice Ha scritto:
Nylon&Garterbelt Ha scritto:Basta discutere, belle siciliane!
Preparate lo champagne, o il passito.

Sognatrice sta per arrivare a 1000!

1000 messaggi. Complimenti Tesoro!

Sshhhht!! Che ti sentono... e poi pensano che sono troppo chiaccherona!! :mrgreen: Tongue ...
E' vero sognatrice....!!!!!!!!!!!!
Un altro traguardo.....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Brava la nostra chiaccherina. Sei un po chiaccherina ma il bello è questo, a volte, anzi spesso, sei tu che tieni in piedi i discorsi e soprattutto sei tu che ci dai ampie delucidazioni in fatto di calze.
BRAVA!!!!!!!!!!!!!
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#60
Brava sognatrice. Senza te come faremmo?
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